La squadra di Baroni sfiora il colpo grosso non chiudendo la partita con l’uomo in più
LA SPEZIA – Scoppiettante 2-2 tra Spezia e Pescara. Dopo un primo tempo che ha vissuto di fiammate come il botta e risposta tra Melchiorri e Brezovic la gara si anima nella ripresa, complice l’espulsione in avvio di Giannetti e il nuovo vantaggio del Pescara con Brugman. Infatti la squadra di casa è stata costretta ad alzare il proprio baricentro offrendo ai biancazzurri in più occasioni la palla match non sfruttata. Così a dieci minuti dalla fine il neo acquisto Stevanovic punisce la squadra di Baroni in una delle rare disattenzioni difensive.
COSÍ IN CAMPO – Modulo 4-2-3-1 per i padroni di casa con Milo, Valentini, Datkovic e Luna davanti a Chichizola; Brezovec, Juande sono i mediani mentre Situm, De Las Cuevas e Catellani agiscono alle spalle di Giannetti. La risposta del Pescara con il rientro dal primo minuto di Fornasier al centro della difesa assieme a Salamon mentre gli esterni sono Pucino e Rossi; a centrocampo le novità sono Zuparic e Zampano viste le assenze di Memushaj e Bjarnason con Brugman e Politano, in avanti la coppia d’attacco formata da Melchiorri e Sansovini.
FORNASIER SALVA IL DELFINO – Prima azione di gioco al 15′: lancio in profondità per Zampano sulla sinistra, ma Chichizola è bravo ad anticipare l’esterno biancazzurro. Tre minuti dopo la risposta della squadra di casa con Brezovec che è caparbio nel contrasto con i difensori del Pescara che tuttavia riescono a sporcare in angolo la conclusione appena dentro l’area di rigore. Al 20′ clamorosa palla gol per lo Spezia con il Milos che crossa dal fondo e sull’uscita difettosa di Fiorillo, Catellani conclude a colpo sicuro con Fornarier che respinge con il corpo sulla linea di porta e tre minuti più tardi diagonale di sinistro di Situm che termina di un soffio a lato alla sinistra di Fiorillo.
KILLER MELCHIORRI, BREZOVEC MAGISTRALE SU PUNIZIONE – Al 26′ conclusione improvvisa a giro dal limite di Sansovini con sfera leggermente troppo larga e due minuti dopo ci prova Zuparic dal limite con il sinistro sul palo alla destra di Chichizola bravo a deviare in tuffo. Al 32′ vantaggio del Pescara con Melchiorri che sfrutta un buco difensivo su assist millimetrico di Brugman per battere in area di destro che non lascia scampo a Chichizola. Per il bomber biancazzurro si tratta della sua 12 esima realizzazione. In pieno recupero arriva il recupero direttamente su punizione di destro a giro di pregevole qualità dei 30 metri di Brezovec con palla che si infila sotto l’incrocio dei pali.
RICCO AVVIO DI RIPRESA, BRUGMAN RIPORTA IL VANTAGGIO – Frizzante avvio di ripresa: al 2′ proteste della squadra di casa per un contatto tra Salomon e Situm con palla che sfilava sul fondo e qualche istante un intervento di Giannetti provoca secondo cartellino giallo con lo Spezia che resta così in 10. Sarà Catellani a fare la prima punta, avanzando sulla linea offensiva. Al 5′ cross dalla sinistra per Datkovic che prende il tempo a Salomon e approfitta di un’uscita avventurosa di Fiorillo ,ma il suo colpo di testa termina a lato. Al decimo bell’intervento di Fiorillo sulla conclusione di Catellani dal limite dell’area. Pescara che sembra paradossalmente più in difficoltà con l’uomo in più. Un minuto dopo per torna in vantaggio del Pescara con Brugman: palla a centro area di Zampano per Melchiorri che buca centralmente la difesa, aggira il portiere e di sinistro serve Brugman che appoggia da due passi di piatto in rete.
IL DELFINO NON PUNISCE LO SPEZIA SI – Al quarto d’ora due occasioni per la squadra abruzzese prima Sansovini si vede respingere la conclusione in angolo, quindi qualche istante dopo Pucino di testa in mischia colpisce il palo. Primo cambio per Baroni con Pettinari che prende il posto di Sansovini al ventunesimo minuto di gioco mentre Bjelica inserisce un attaccante, Nenè per Luna giocando così a tre in difesa. Al 24′ Melchiorri divora un gol a porta vuota: palla al centro di Zampano con il portiere di casa che liscia il pallone sorprendendo lo stesso attaccante biancazzurro che colpisce debolmente favorendo il salvataggio sulla linea di porta di Situm. Nuovo doppio cambio al 27′: per il Pescara entra Gessa per Politano, nello Spezia esce Situm per Stevanovic. Ultimo cambio per i padroni di casa 4 minuti dopo con Kvric al posto di De Las Cuevas. A dieci minuti dalla fine arriva il nuovo pareggio dello Spezia con il neo entrato Stevanovic al posto giusto sul secondo palo a ricevere il traversone dalla destra prolungato da Nenè: nell’occasione disattenti sia Fornasier e Fiorillo. Nel finale non succede più niente con il Pescara che non sfrutta alcuni spazi concessi dall’avversario.
TABELLINO:
SPEZIA (4-2-3-1): Chichizola; Milos, Valentini, Datkovic, Luna (22′ st Nenè); Brezovec, Juande; Situm (27′ st Stevanovic), De Las Cuevas (31′ st Kvric), Catellani; Giannetti. A disposizione: Nocchi, Madonna, Gagliardini, Piccolo, Cisotti, De Col. Allenatore Nedad Bjelica.
PESCARA (4-4-2): Fiorillo; Pucino, Salomon, Fornasier, Rossi A. (36′ st Pasquato), Zampano, Brugman, Zuparic, Politano (27′ st Pettinari); Melchiorri, Sansovini (21′ st Pettinari). A disposizione: Aresti, Abacasis, Torreira, Paolucci, Selasi, Caprari. Allenatore Marco Baroni.
Arbitro: Renzo Candussio
Assistenti: Stefano Del Giovane e Ciro Carbone
Reti: 32′ pt Melchiorri, 46′ pt Brezovec, 11′ st Brugman, 35′ st Stevanovic
Ammoniti: Salamon, Brugman, Giannetti, Catellani, Juande, Gessa
Espulso: al 3′ st Giannetti per doppia ammonizione
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.