Dal 16 al 22 settembre l’iniziativa promossa dalla Commissione europea e sostenuta dal Ministero dell’Ambiente all’insegna dello slogan “Our streets, our choice”
Prende il via oggi la Settimana Europea della Mobilità 2014 ,che dal 16 al 22 settembre, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della mobilità sostenibile e sui comportamenti che promuovono la salute dell’uomo e dell’ambiente come l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto .L’iniziativa è promossa dalla Commissione europea e sostenuta dal Ministero dell’Ambiente.“Our streets, our choice” è lo slogan dell’edizione 2014,che vuole diffondere consapevolezza sul legame tra le scelte di mobilità , e quindi il traffico motorizzato e l’inquinamento atmosferico delle città , e una migliore fruizione degli spazi urbani. Un’occasione per i Comuni, le istituzioni, le organizzazioni e le associazioni di tutta Europa per promuovere la diffusione della mobilità sostenibile e la qualità della vita, presentare proposte alternative e sostenibili per i cittadini e ottenere da loro un feedback utile.
“Sensibilizzare i cittadini – afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – sull’importanza della mobilità sostenibile è fondamentale per rendere le nostre città più pulite e vivibili e sviluppare una nuova mobilità urbana rispettosa dell’ambiente che contribuisce a ridurre le emissioni di Co2. Con l’adesione alla Settimana europea della mobilità sostenibile, il Ministero vuole essere in prima linea nel sostenere tutte le iniziative volte a promuovere trasporti urbani alternativi e a contribuire a una migliore qualità dell’aria”.
Per anni si è privilegiata la circolazione delle vetture private rispetto ad altre forme di trasporto, quali la mobilità ciclistica, pedonale o il trasporto pubblico locale.Gli effetti prodotti sono evidenti e disastrosi :aumento dei livelli di traffico e di inquinamento,riduzione degli spazi per la ricreazione e il tempo libero ,diminuzione della qualità della vita.E’ auspicabile e necessaria una inversione di tendenza con un ampliamento delle zone pedonalizzate,il potenziamento delle piste ciclabili,la riduzione della dipendenza dalle auto.Solo se ai cittadini sarà consentito di riappropriarsi di maggiori spazi senza gas ,polveri sottili e rumori la qualità della vita potrà fare un “bel balzo in avanti”,altrimenti la Settimana Europea della Mobilità rimarrà una bella iniziativa solo sulla carta.