Nella ripresa il loro ingresso ha cambiato volto alla partita
PESCARA – Entusiasmo negli spogliatoi del Pescara, al termine della gara dei play off contro il Vicenza. Con gli innesti di Caprari, Sansovini e del capitano Memushaj hanno cambiato volto alla partita devastanti soprattutto nei minuti finali.
Nella mixed zone dell’Adriatico, il primo a rilasciare le dichiarazioni è l’idolo della tifoseria ovvero il bomber Marco Sansovini:
“Credo che questa sia una vittoria meritata. Abbiamo avuto pazienza e ora andiamo a giocarci un’altra partita molto difficile. Ricordiamoci che abbiamo affrontato la terza forza del campionato. Manteniamo i piedi per terra perchè non ancora abbiamo fatto nulla, ma non temiamo nessuno. Ci aspetterà un Vicenza che ritrova giocatori importanti, dobbiamo preparare la partita come siamo soliti fare. Cioè dovremo sputare sangue, senza fare calcoli. Il rigore? Caprari è stato bravo. I tifosi? Ci danno sempre qualcosa e noi in campo proviamo a fare del nostro meglio. É giusto ricordare anche mister Baroni per quello che ha fatto e mister Oddo per averci dato un grande sprint mentale. Chi vorrei incontrare in finale? Non lo so, l’importante è che ci sia il Pescara”.
Il capitano del Pescara, Ledian Memushaj è stato un altro grande protagonista della gara contro il Vicenza, entrato nella ripresa ed ha trasformato il rigore procuratogli da Sansovini.
“Quel che conta è che abbiamo vinto – dichiara il capitano a fine gara – i play off è un piccolo campionato a parte, ogni partita è come se fosse una finale, non puoi mai sbagliare. Però siamo consapevoli che non abbiamo nulla di decisivo, la partita che conta è di martedì dove ci aspetta 90’ minuti di sofferenza, a Vicenza. Solo dopo potremo dire di aver fatto qualcosa d’importante. In campionato i veneti sono arrivati terzi, è una squadra di alto livello, che sa stare in campo, che ha idee e gioco, ma alla resa dei conti il primo tempo è stato equilibrato, abbiamo fatto molto bene in avvio poi siamo cresciuti. Nella ripresa è venuto fuori l’animo del Pescara, il coraggio, la voglia di vincere”.