Si terrà domani presso la Villa Comunale con la finalità di ridisegnare i servizi alla persona in un’ottica di efficacia e sostenibilità
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Quale futuro per le politiche sociali in Abruzzo? Come rinnovare il sistema di welfare del territorio dei Comuni di Roseto degli Abruzzi, Morro d’Oro e Notaresco? La crisi economica ha pesantemente colpito le famiglie e le persone più vulnerabili, mentre i tagli ai servizi sociali hanno ridotto i servizi. Pertanto, oggi cresce la domanda di assistenza, ma il quadro delle risposte si fa sempre più incerto. Su questi temi il Comune di Roseto degli Abruzzi, capofila dell’ambito sociale Costa sud 2, in collaborazione con il Centro Studi Sociali “Don Silvio De Annuntiis” di Scerne di Pineto (Teramo), organizza un convegno di studi dal titolo “Prospettive per un nuovo welfare territoriale – Ridisegnare i servizi alla persona in un’ottica di efficacia e sostenibilità”, che si svolgerà venerdì 22 febbraio 2013, dalle ore 16,00 alle 19,00, presso la Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi. Saranno presenti al Convegno il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Enio Pavone, l’Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Recchiuti e il direttore del Centro Studi Sociali Andrea Bollini.
Il Convegno giunge a conclusione del progetto “Economia e management per gli operatori del sociale”, finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Fondo Sociale Europeo, realizzato per gli operatori sociali che si occupano prevalentemente di assistenza a diversamente abili dell’ambito sociale Costa sud 2. L’intervento formativo, che ha coinvolto un’ATS formata da Efor srl (capofila), Insight&Co. Srl, UNIDAV – Università Telematica Leonardo da Vinci, I Colori Soc. Coop. Sociale a r.l., Cooperativa SOCIALE EMERA a R.L., Associazione DIMENSIONE VOLONTARIO onlus, ha inteso rispondere alle esigenze formative degli operatori sociali del territorio dei Comuni di Roseto degli Abruzzi, Morro d’Oro e Notaresco, rilevate attraverso una analisi dei fabbisogni formativi degli stessi operatori che ha evidenziato una necessità di formazione su tematiche che possano contribuire a rendere le attività di assistenza quotidianamente svolte più efficaci e dirette. Le attività formative hanno coinvolto 22 operatori e sono state svolte in modalità on line, allo scopo di sopperire alla difficoltà diffusa degli operatori a presenziare alle lezioni frontali e hanno consentito di usufruire di 12 CFU crediti formativi universitari. Scopo del Convegno finale è quello di presentare i risultati della formazione e del progetto e di delineare il nuovo contesto di programmazione dei servizi alla persona dopo la crisi che ha investito il nostro Paese e la nostra Regione. Infatti, occorre oggi acquisire nuovi apprendimenti per ripensare il sistema della solidarietà su nuove basi, improntate all’efficacia e alla sostenibilità.
