ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Si alza il sipario sulla 36esima stagione teatrale promossa dall’ATAM (Associazione Teatrale Abruzzese Molisana), in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roseto, di scena dal 18 Dicembre al 19 Marzo.
Primo appuntamento il 18 Dicembre 2013 con “Non è vero, ma ci credo“ , celebre commedia di Peppino De Filippo, regia di Michele Mirabella e interpretata da Sebastiano Lo Monaco, Alfonso Liguori e Lelia Managno De Filippo, compagna d’arte ma soprattutto di vita del grande Peppino, facenti parte della compagnia teatrale indipendente Sicilia Teatro. L’autore, più che concentrarsi sulla napoletanità del testo, approccio più ovvio e immediato, punta sul concetto di superstizione, analizzandone le diverse angolazioni tramite i personaggi. Divertimento assicurato!
Si continua il 10 Gennaio 2014 con “La locandiera“, tratta da uno dei capolavori di Carlo Goldoni, incentrato sul personaggio di Mirandolina, donna spregiudicata che conduce il gioco d’amore senza reticenze e ipocrisie. La regia è curata da Giulia Basel con l’interpretazione della stessa e di Flavia Galoppi, Alessio Tessitore, Massimo Vellaccio, Umberto Marchesani, Massimo Paolucci, Anna Paola Vellaccio e Oscar Strizzi, della Florian Teatro Stabile d’Innovazione.
Il 23 Gennaio è di scena “Romeo e Giulietta“, il classico shakespeariano con la rivisitazione del regista Tonio De Nitto, che propone un gruppo di famiglia sbiadito e “incartocciato” dal tempo dove Romeo e Giulietta diventano il simbolo di un’adolescenza negata. Un dramma incredibilmente moderno, una riflessione “su quanto i genitori amino veramente i figli, quanto possano capirli, quanto invece non imparino a farlo troppo tardi”. Gli interpreti: Lea Barletti, Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Angela De Gaetano, Filippo Paolasini, Luca Pastore e Fabio Tinella (Factory Compagnia Transadriatica).
“Potiche la bella statuina” ,opera che andrà in scena il 12 Febbraio, di Barillet e Grèdy, con la regia e l’adattamento di Caterina Costantini, che si ritrova tra gli interpreti insieme a Franco Acampora, Antonio Tallura, Rita Pasqualoni, Vita Rosati e Alessandro Bardani della Placet Production. E’ la storia della moglie “trofeo” di un facoltoso industriale, impopolare tra i suoi dipendenti, che è in grado di reagire al sequestro del dispotico marito assumendo con successo le redini dell’azienda e venendo incontro alle rivendicazioni operaie.
Il 27 febbraio è in programma “Mattei, Petrolio e fango” di Francesco Piccolini e Giorgio Felicetti, che ne cura anche la regia e l’interpretazione, con la partecipazione di Valentina Bonafoni e training vocale di Marianna Brilla e Lisa Paglin (Les Enfants Du Paradis, Esteuropaovest Festival). Lo spettacolo racconta un Mattei di sconvolgente attualità e getta una nuova luce sulla sua morte annunciata, primo tragico capitolo di quello che Pasolini ha definito “il romanzo delle stragi”.
Il 19 Marzo, a concludere la stagione, c’è “Costellazioni” di Nick Payne con la regia di Silvio Peroni, sul palco Margot Sikabonyi e Alessandro Tiberi. La storia di un rapporto di coppia interpretato alla luce della teoria della fisica quantistica che sostiene l’esistenza di un numero infinito di universi paralleli: tutto quello che può accadere, accade da qualche altra parte e, per ogni scelta che si prende, ci sono mille altri mondi in cui si è scelto in modo differente. Una riflessione sul libero arbitrio e sul ruolo del caso nelle nostre vite.
“Una stagione all’insegna dei grandi classici, ma anche della sperimentazione e dell’innovazione – commenta l’assessore alla Cultura Maristella Urbini, nel presentare il programma -, con un cartellone di 6 spettacoli, che ci auguriamo possa riscuotere ampio interesse e grande partecipazione del pubblico”.
“Da parte dell’Amministrazione anche quest’anno – aggiunge il sindaco Enio Pavone – nonostante il momento di difficoltà economiche, c’è stato il massimo impegno per assicurare la compartecipazione finanziaria e il regolare svolgimento della stagione di prosa Atam, che è tra gli appuntamenti culturali più apprezzati e consolidati della nostra città. Un segnale importante a sostegno della cultura e del teatro”.
Tutti gli spettacoli si terranno presso il Cineteatro Odeon (Roseto degli Abruzzi) alle ore 21.
Costo dei biglietti: I settore 25 euro, II settore 20 euro, III settore 17 euro, III settore studenti (loggione) 12 euro.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’Ufficio Cultura della Villa Comunale, in Via Nazionale 250 (Roseto degli Abruzzi), telefono 085.89453662.