PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ieri mattina ha effettuato un sopralluogo sul cantiere di via Mazzini a Pescara per le verifiche sulla mobilità ed ha ufficializzato che è slittato a lunedì prossimo, 17 ottobre, l’avvio dei lavori di ripavimentazione del primo tratto di tale via , compreso tra via Cesare Battisti e corso Vittorio Emanuele, dove si è già conclusa la realizzazione dei nuovi sottoservizi. Il provvedimento è stato determinato dal blocco dei materiali necessari al porto di Livorno per ragioni burocratiche. Secondo le previsioni dell’impresa, il materiale verrà consegnato entro mercoledì e per giovedì sera sarà stato portato a Pescara. Tale slittamento non dovrebbe interferire comunque con il cronoprogramma dei lavori, che prevede la conclusione del cantiere prima di Natale.
Ha sottolineato l’assessore Fiorilli:
il cantiere di via Mazzini sta procedendo con ritmi impressionanti : completata la demolizione di strade e marciapiedi nel primo tratto, compreso tra via Cesare Battisti e corso Vittorio Emanuele, l’impresa ha avviato la demolizione delle strutture esistenti nel secondo tratto, tra via Battisti e via Regina Margherita, anch’esso chiuso al traffico. Tutti i tombini sono stati riportati alla luce, con il rifacimento di alcune condotte ormai vecchie, e si va avanti con la presenza di circa 6 operai ogni giorno. Sono però slittati a lunedì prossimo, 17 ottobre, le operazioni di avvio della ripavimentazione del primo tratto di via Mazzini: il materiale necessario, le mattonelle in porfido squadrato e a cubetti, è ancora fermo al porto di Livorno per le operazioni di consegna, procedura che avverrà, come ha riferito l’impresa, mercoledì prossimo, 12 ottobre. Dunque, prevedendo l’immediata spedizione del materiale, lo stesso dovrebbe giungere a Pescara per giovedì sera e a quel punto si attenderà lunedì per l’arrivo nel capoluogo adriatico di una seconda squadra di operai, altre sei unità, che si occuperà dell’arredo della strada. Un lieve slittamento che comunque non interferirà con il rispetto rigoroso del cronoprogramma dei lavori che ha previsto la riconsegna della strada alla città prima di Natale.
