PESCARA – L’assessorato alla Cultura, coordinato da Maria Rita Carota, ha comunicato i nomi dei sette componenti del Tavolo di coordinamento della Rete permanente del Libro e della Lettura di Pescara, nomi indicati sulla base delle candidature raccolte nell’assemblea dello scorso novembre. Faranno parte del tavolo di coordinamento:
1. Annarita Bini – Associazione Smartlab Europe
2. Franca Berardi- Istituto Comprensivo Pescara 10
3. Ermanno De Pompeis- Fondazione Genti d’Abruzzo
4. Valeria Leone – Libreria Mondadori Bookstore Pescara, via Milano
5. Luisa Del Greco – Movimentazioni APS
6. Vincenzo d’Aquino – Associazione Mente Locale-presidente/FLA
7. Alessandra Renzetti- Giornalista.
“Auguro buon lavoro al Tavolo di coordinamento – ha detto Maria Rita Carota – che mi auguro possa essere da stimolo ai lavori della Rete, che negli ultimi mesi ha fatto registrare numerose adesioni, e dell’Amministrazione. Questo organismo viene indicato a cadenza triennale ed è da me presieduto. Credo che i soggetti indicati rappresentino in questo ambito tutte le diverse espressioni della cultura del nostro territorio, con il compito di definire il piano annuale degli obiettivi, monitorare l’andamento delle attività e l’efficacia delle azioni di adesione al Patto di Pescara per la Lettura. Sarà cura di questo Assessorato recepire proposte e proporre e condividere azioni. Voglio ringraziare Federica Farino, responsabile del Servizio Cultura del Comune, e Daniela Luciani, funzionaria dello stesso Servizio”.
L’Amministrazione comunale di Pescara com’è noto è impegnata nel Progetto “Citta’ che legge”, attualmente è infatti in via di elaborazione la documentazione per la partecipazione al nuovo bando che scade il 21 febbraio presso Cepell (Centro per il Libro e la Lettura). “Città che legge”, già dal 2017, vuole cogliere l’obiettivo di diffondere la cultura italiana del libro e della lettura anche all’estero favorendo l’incontro, a questo scopo, di tutte le componenti pubbliche e private del mondo professionale legato alla produzione e alla diffusione editoriale. La qualifica di Città che legge premia infatti quelle amministrazioni che con costanza portino avanti politiche pubbliche di promozione della lettura, garantendo supporti, opportunità e la partecipazione a eventi di rilievo su scala nazionale. Si tratta di finalità accettate e condivise, come su citato, con tutti gli aderenti al Patto di Pescara per la Lettura e alla Rete permanente per la promozione del libro e della lettura.