PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia di ritorno dal viaggio a Roma con l’assessore allo Sport Nicola Ricotta e con Barbara Briolini, per la presentazione della candidatura del capoluogo adriatico a ‘Città Europea dello Sport 2012’,ha annunciato che saranno le città di Firenze e Viterbo a contendersi con Pescara il titolo suddetto.
I nomi delle due città-concorrenti sono emersi ieri mattina in occasione della presentazione ufficiale delle candidature a Roma nel corso dell’Assemblea dell’Aces, l’Associazione delle Capitali Europee dello Sport, svoltasi alla presenza delle massime autorità sportive, tra cui da Gianni Petrucci, Presidente del Coni, l’onorevole Silvia Costa e i rappresentanti mondiali dell’Aces, provenienti da Spagna, Francia o Regno Unito.
Si punta alla conquista del riconoscimento che sarà un marchio doc, una certificazione di qualità dell’impegno dell’amministrazione comunale nel mondo dello sport, ma anche una via strategica per l’accesso ai contributi comunitari fondamentali per portare avanti investimenti nell’impiantistica necessari per ospitare eventi di portata internazionale.
Il sindaco ha ricordato l’iter che ha portato alla candidatura di Pescara ed ha illustrato i contenuti del faldone di 74 pagine, inviato all’Aces nel quale è stata ‘raccontata’ Pescara dal punto di vista turistico, storico, ma soprattutto è stata evidenziata la rispondenza della città ai requisiti richiesti per ottenere il titolo di ‘Città Europea dello Sport’. Messi in risalto la piena adesione ai valori difesi dall’Aces e gli ingenti investimenti effettuati nel settore nell’ultimo anno, riprendendo un cammino che sino al 2003 ha caratterizzato la nostra città e che a suo tempo consentì di vincere la candidatura per la sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo, svoltisi lo scorso anno.Mascia ha ribadito:
abbiamo già illustrato come Pescara intende divulgare i valori dell’Aces, ossia potenziando il rapporto con le Istituzioni e incrementando i progetti dedicati ai giovani per la diffusione del vero significato dello sport, divulgando i suoi valori come strumenti idonei al miglioramento della qualità della vita sia come strumento di benessere fisico che per migliorare la vita sociale dei cittadini.
Lo sport dev’essere inteso come momento di aggregazione senza distinzione sociale e culturale, momento di confronto con l’accettazione della sconfitta e di condivisione delle regole, ma anche come divertimento e sano esercizio fisico. E il Comune, attraverso l’assessorato allo Sport, intensificherà e valorizzerà i progetti nelle scuole che corrispondono al manifesto Aces.
Oggi assieme alla candidatura di Pescara sono state depositate anche quelle di Firenze e Viterbo, tre città dunque importanti, ma sicuramente il capoluogo adriatico ha tutte le carte in regola per farcela. La stessa Commissione Aces ha avuto parole di elogio nei confronti del dossier presentato dalla nostra amministrazione, faldone che ora verrà passato al vaglio per il verdetto finale. Pescara è sicuramente una città dal potenziale enorme che può ospitare eventi di portata internazionale, come la partita della Nazionale Under 21 contro il Galles, partita decisiva prevista per domani, martedì 7 settembre, allo Stadio Cornacchia e alla quale sarà presente anche il Presidente Petrucci.