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Pescara,Convegno:“Tecnologie del legno in edilizia”

da Roberto Di Biase

All’incontro organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pescara  si parlerà del legno come materiale da costruzione e delle  soluzioni edilizie più convenienti per raggiungere l’efficienza energetica

PESCARA – Venerdì 8 aprile dalle ore 15.00 nella sala conferenze dell’Ordine degli Ingegneri in piazza dello Spirito Santo a Pescara si svolgerà il seminario “Tecnologie del legno in edilizia” organizzato  dall’Ordine in collaborazione con la LignoAlp di Bressanone e la Cesarini Costruzioni Immobiliari di Pescara.

Al Seminario parteciperà   l’ingegner Thomas Schrentewein della Lignaconsult di Bolzano,autore del libro “CasaClima Costruire in legno”  in cui   fa  una accurata analisi dei vantaggi energetici e delle tecnologie per garantire la durabilità delle costruzioni interamente in legno.
Schrentewein, dopo una introduzione nella quale parlerà del legno come materiale da costruzione, illustrerà diversi sistemi di costruzione, tra i quali, il platform frame, il balloon frame, le pareti a telaio tradizionale, le pareti a telaio e lastre, la struttura a telaio portante, le pareti a pannello compensato di tavole (X-Lam), il solaio a travetti, il solaio a sezione scatolare, il solaio a pannello compensato di tavole (X-Lam) ed il solaio a tavole impilate.Inoltre   si intratterrà in una attenta descrizione della metodologia di approccio alla progettazione strutturale e ai particolari costruttivi con l’ausilio di esempi pratici.

Dall’analisi previsionale commissionata da Promolegno allo Studio Paolo Gardino Consulting di Genova risulta che sono diversi gli elementi a favore dell’aumento di consumo di legno in edilizia come, tra gli altri, la ricerca di migliore qualità nelle costruzioni, il risparmio energetico, la modifica della legge riguardante le zone sismiche che ha incluso quasi tutta l’Italia e i costi competitivi del legno. Al seminario “Tecnologie del legno in edilizia”, sul tema del risparmio energetico nelle costruzioni in legno interverrà anche  l’architetto Salvatore Paterno del TBZ – Centro di Fisica edile di Bolzano. Partendo dalla Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla Prestazione energetica nell’edilizia che prevede che entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere “edifici a energia quasi zero”, Paterno illustrerà le soluzioni edilizie più convenienti per raggiungere l’efficienza energetica.

L’ingegnere Carlo Galli della Cesarini Costruzioni Immobiliari di Pescara interverrà con una relazione sull’uso del legno X-Lam come involucro edilizio delle abitazioni di Borgo Sant’Andrea, l’intervento che la Cesarini sta effettuando a San Giovanni Teatino. I pannelli lamellari di legno massiccio a strati incrociati – cosiddetto sistema X-lam – sono una tecnologia frutto della ricerca tedesca. La tecnica costruttiva, ideata in Germania una decina di anni fa, si basa sull’utilizzo di pannelli lamellari di legno massiccio – proveniente dalle foreste della Val di Fiemme e delle altre valli del Trentino – di spessore variabile dai 5 ai 30 cm realizzati incollando strati incrociati di tavole di spessore medio di 2 cm. I pannelli vengono tagliati a seconda delle esigenze architettoniche completi di aperture per porte, finestre e vani scala e in seguito issati e collegati tra loro in opera con angolari metallici, chiodi a rilievi tronco-conici e viti autoforanti. Borgo Sant’Andrea comprende due palazzine e sei villette ed è fra le prime costruzioni del centro Italia a essere in classe A+. Con i pannelli fotovoltaici produce l’energia necessaria per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria; grazie all’involucro edilizio in legno X-Lam è antisismica, isolata termicamente e acusticamente; con appositi serbatoi raccoglie l’acqua piovana per il WC e il verde privato e condominiale; un impianto geotermico assicura il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti, mentre gli impianti elettrici, idrici e di videosorveglianza sono programmabili anche a distanza e possono agire in autonomia: una casa che eguaglia i celebri standard edilizi nord europei.

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