PESCARA – L’assessore all’Arredo urbano Gianni Santilli oggi ha inaugurato con Maria Paola Capuani, Presidente dell’Inner Wheel Pescara, in piazza Salotto, l’Elefante di Vicentino Michetti riqualificato.Il monumento è stato completamente ripulito, riverniciato con i suoi colori originali ed è tornato a spiccare in tutto il suo decoro e nella sua dignità sul lato sud della piazza, grazie alla generosità e all’intervento dell’Inner Wheel di Pescara che ha sponsorizzato l’iniziativa, accettando di garantire la riqualificazione della struttura, deteriorata dal tempo, dall’usura e anche dal contributo dei writer che hanno imbrattato il monumento cittadino. Ora ci si augura di poter conservare il decoro della struttura, che rappresenta un pezzo della storia di Pescara.
“La riqualificazione dell’Elefante era un sogno che abbiamo inseguito a lungo, cercando risorse e soprattutto professionalità perché parliamo di un monumento patrimonio della città e opera di un grande artista, Vicentino Michetti, opera che di fatto appartiene al territorio e al paesaggio di piazza della Rinascita da sempre – ha sottolineato l’assessore Santilli -. Purtroppo il trascorrere degli anni, l’esposizione dell’Elefante alle intemperie, vista la sua posizione completamente scoperta, dunque l’usura, ma anche l’azione dei vandali, hanno deteriorato, in parte, il monumento. In diversi punti la vernice è letteralmente caduta, mostrando, sotto lo strato di grigio, il color marrone originario che caratterizzava la statua. Nei giorni scorsi, dopo diversi contatti, siamo riusciti a intercettare l’interesse dell’Inner Wheel, il club service di sole donne collegato al Rotary, a finanziare la manutenzione straordinaria e la riqualificazione del manufatto che è partita appena dieci giorni fa. Rintracciando le immagini originarie del monumento, abbiamo scelto i colori dell’Elefante che s
ono tornati a splendere restituendo al monumento la sua identità di elemento di pregio distintivo e non più elemento di degrado dell’intera area. Stamane l’Inner Wheel ci ha ufficialmente riconsegnato la struttura completamente bonificata: l’elefante ha riacquistato il suo colore marrone, su una pedana grigio-marmo e la sella dorata, divenendo immediato elemento d’attrazione per i bambini e le famiglie presenti nella piazza”.
“I colori – ha precisato il Presidente Capuani – sono stati scelti in accordo con la Sovrintendenza per restituire al monumento le tonalità originarie. Complessivamente la spesa sostenuta è pari a circa mille euro, che abbiamo voluto destinare al recupero di quella che è un’opera d’arte della città”.