Fino al 31 dicembre 2014 il pattume di tutti i Comuni Soci di Ambiente Spa sarà conferito nella discarica Casoni
PESCARA – L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco ha reso noto che verrà esteso sino al 31 dicembre 2014 il rapporto tra Ambiente Spa e la Deco Spa per il conferimento del pattume di tutti i Comuni Soci di Ambiente Spa, Pescara compresa, nella discarica di Casoni.,come deciso nel corso dell’Assemblea svoltasi mercoledì sera. Scongiurata dunque l’emergenza ambientale, visto che i contratti in essere con la Deco Spa per l’utilizzo della discarica Casoni sarebbero giunti a scadenza il prossimo 28 febbraio. La prosecuzione del servizio è stata resa possibile dalla Legge regionale inerente la costituzione dell’Ato unica regionale approvata, nell’ambito del Decreto Mille Proroghe del Governo, legge che ora andrà a disciplinare anche la nuova gara d’appalto per individuare una nuova metodologia di smaltimento del pattume.
“Dal prossimo 28 febbraio – ha ricordato l’assessore Del Trecco – giungerà a scadenza il contratto stipulato con la Deco Spa, su procedura negoziata, per un anno, per il conferimento del pattume, in attesa che Ambiente Spa effettuasse la nuova gara d’appalto per individuare la nuova struttura presso la quale conferire il pattume. Per accelerare le procedure il Comune di Pescara nei mesi scorsi ha anche messo a disposizione il proprio personale che ha curato la preparazione della documentazione, puntualmente riconsegnata, senza però che la procedura poi proseguisse il proprio percorso. Lo scorso gennaio, arrivati a un mese esatto dalla scadenza dei contratti in essere senza aver ricevuto alcuna notizia da Ambiente Spa circa lo sviluppo della vicenda, ho inviato una nota ufficiale alla stessa Società sollevando il problema, al fine di non rischiare di trovarci a vivere l’emergenza verificatasi un anno fa, quando Pescara, come tutti i Comuni soci di Ambiente Spa, ha trovato chiusi i cancelli della discarica Casoni di Chieti. Solo Pescara, in quel frangente, è riuscita a trovare una soluzione entro poche ore, e non abbiamo lasciato i rifiuti in strada per un solo giorno, a differenza di molti altri Comuni limitrofi, come Spoltore o Montesilvano, che si sono ritrovati sommersi dal pattume. Lo scorso gennaio abbiamo ricordato ai vertici di Ambiente Spa di non avere alcuna intenzione di arrivare alla scadenza, fissata per il 28 febbraio, senza avere notizie certe circa il nostro futuro. Subito dopo Ambiente Spa ha convocato un primo incontro con tutti i Comuni soci, nel corso del quale è emerso che la sollecitazione del Comune di Pescara è stata senza dubbio utile a sollevare il problema, che riguarda un’area estesa. Prima di adottare una qualunque misura, abbiamo ritenuto fondamentale anche portare la problematica sul tavolo della Regione Abruzzo che nel corso dell’ultimo anno ha approvato una legge relativa alla gestione dei rifiuti con la costituzione dell’Ato unica. Da quella legge era infatti necessario intercettare le azioni amministrative per garantire la continuità del servizio, senza alcun disagio per la popolazione, nel rispetto della normativa, individuando la strada più idonea per l’avvio, finalmente, della gara d’appalto per la realizzazione del Centro di trasbordo. Ieri l’Assemblea è tornata a riunirsi, per esaminare le risultanze del vertice regionale, e tutti i Comuni soci hanno approvato la prosecuzione del rapporto in essere con Deco Spa, dunque la prosecuzione del contratto sino al prossimo 31 dicembre 2014 al fine di evitare emergenze. Nei prossimi 10 mesi, tuttavia, avvalendoci delle norme contenute nella legge regionale di costituzione dell’Ato unica regionale, dovrà essere indetta la nuova gara d’appalto per individuare la nuova metodologia di conferimento dei rifiuti, gara che dovrà essere completata prima della prossima scadenza, dunque del primo gennaio 2015”.