PESCARA – L’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanna Porcaro nel corso della conferenza stampa convocata ieri ha presentato l’iniziativa dedicata a Flaiano, alla presenza del Direttore del Museo delle Genti d’Abruzzo Ermanno De Pompeis, e di Massimiliano Spiriticchio e Riccardo Leone, responsabili di Media Quality Lab, organizzatori dell’iniziativa.Il prossimo 5 marzo Ennio Flaiano avrebbe compiuto 104 anni e Pescara lo ricorderà e celebrerà con un appuntamento organizzato presso l’Auditorium Petruzzi, a partire dalle 18, ‘Nuove lettere d’amore a Flaiano’, trasposizione delle ‘Nuove Lettere al Cinema’ dello stesso Flaiano, un’occasione per proporre riflessioni, brani, episodi, aneddoti che racconteranno di Flaiano, della sua rabbiosa distanza da Pescara, ma anche del suo riappacificarsi, a fine vita, con le sue radici e con la sua pescaresità.
“La serata – ha spiegato l’assessore Porcaro – nasce dalla presentazione di un e-book nel quale ritroviamo articoli e contributi sulla vita e le opere di Flaiano, ed è stato pieno il sostegno dell’amministrazione comunale che sta portando avanti un’opera di riscoperta e di rivalorizzazione di quegli esponenti dei nostri ‘salotti’ culturali che tanto hanno lasciato al nostro Paese. Ricordo appena lo scorso anno il convegno promosso su Pietro Cascella che ha visto la presenza di personalità internazionali, e ora Flaiano, continuamente studiato e investigato, anche grazie all’opera infaticabile del nostro Edoardo Tiboni, patron del Premio Internazionale d’Arte, Cinema e Letteratura intitolato a Flaiano e che è una fonte inesauribile di documenti e storie”.
“La giornata di mercoledì, nasce in coincidenza con l’anniversario della nascita di Flaiano – ha spiegato Spiriticchio – dalla volontà di valorizzare la figura dell’uomo e dello sceneggiatore approfittando dell’aiuto di personaggi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo personalmente presentando l’e-book, ‘Nuove Lettere d’amore a Flaiano’ che raccoglie le riflessioni di esperti, studiosi e grandi ammiratori del ‘Flaiano nostro’, come Italo Moscati, scrittore, sceneggiatore, critico cinematografico di fama, al quale abbiamo chiesto di immaginare un incontro oggi, nel 2014, con Flaiano, e Moscati ci ha inviato addirittura una sceneggiatura teatrale o un cortometraggio. Quindi avremo il contributo del professor Diego De Carolis, autore del libro ‘Flaiano e la Pubblica amministrazione’, e ancora Giacomo D’Angelo, giornalista, ricercatore, saggista che sfaterà il falso mito del presunto disprezzo di Flaiano nei confronti di d’Annunzio e, infine, Licio Di Biase, che peraltro ci ha fornito il corto ‘Flaiano, il meglio è passato’ con il racconto sullo sceneggiatore da parte di Enrico Vaime. E infine avremo la testimonianza di Augusto Ferrara che ci racconterà il Flaiano privato. Obiettivo dell’appuntamento, così come dell’e-book, è quello di mettere al centro dell’attenzione il carattere attuale e quasi profetico del pensiero del cronista Flaiano”.
“Ovviamente – ha aggiunto il Direttore De Pompeis – il Museo delle Genti d’Abruzzo non poteva non sostenere una tale iniziativa, tesa a valorizzare quei personaggi che, peraltro, sono nati o cresciuti nella ristretta area del nostro centro storico, come Cascella, d’Annunzio e lo stesso Flaiano”.