Quattro giorni di festa nello storico quartiere di Pescara con tante novità e sorprese
PESCARA – Torna in tutto il suo fascino la Festa della Madonna del Fuoco a Pescara. Dal 12 al 15 luglio prossimi il popoloso e ospitale quartiere del capoluogo adriatico darà vita alla “Sagra del Cuore” , un evento capace di coniugare perfettamente l’aspetto religioso che affonda le proprie radici nell’antico e diffuso culto della Madonna di cui si conserva, nella Chiesa della “Beata Vergine”, una meravigliosa statua lignea risalente al 1600, con la più stringente tendenza della civiltà moderna. Nei quattro giorni di celebrazioni si rinnova un connubio indissolubile. E se da una parte è possibile godere dei piaceri offerti dai numerosi stand gastronomici ricchi di prelibatezze prettamente abruzzesi come arrosticini, pizze fritte, etc, sempre rallegrati dalla vivace animazione offerta dagli scout PE8, attenti particolarmente a far divertire i più piccolini con baby dance e giochi; dall’altra non va trascurata la grande passione religiosa che nel culto del fascinoso borgo di Villa del Fuoco non perde mai d’interesse. Tuttavia, dentro questo perfetta fusione c’è spazio anche per celebrare le “virtù” della mitica Fiat 500. Sabato prossimo, 14 luglio, con il raduno previsto alle ore 17, avrà luogo una formidabile sfilata per le vie della città muovendo proprio da Villa del Fuoco fino all’ex Aurum per il rito fotografico.
Al termine ci sarà occasione anche per una gara di parcheggio veloce, con un’agguerrita giuria di meccanici specializzati e carrozzieri, pronti a giudicare, in maniera severa ma imparziale, lo stato di salute e di forma delle auto in competizione. Un’altra bella ed originale novità, quella della sfida per il più bravo e rapido parcheggiatore della 500. Un appuntamento, oramai, consolidato che si deve a Giovanni D’Addario, grande appassionato del “Cinquino” , fondatore di Radio Ketchup e storico dee-jay pescarese ed Emidio Cirillo collezionista ed esperto di questa meravigliosa macchina simbolo del “boom economico”, oggi tanto rimpianto.
In serata, poi, spazio alla buona musica che, in linea col clima “revival” evocato dal gioiellino Fiat, vedrà l’esibizione della band “Prendila così” con un tributo a Lucio Battisti, per un romantico e nostalgico tuffo in quei formidabili anni 60’ . Un concerto particolarmente atteso e che sostituisce quello di Giacomo Celentano, figlio del più celebre “molleggiato”, impossibilitato a presenziare per gravi motivi personali. Al termine, dopo aver cantato i successi del genio di Poggio Bustone, tutti in pista con un grande “suonatore” alla consolle in grado di far ballare anche i più oziosi.