PESCARA – L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco, ufficializzando gli interventi attuati per fronteggiare la quarta emergenza alghe dall’inizio della stagione, ha detto che ben 180 quintali di alghe sono stati rimossi ieri, altri 300 quintali nella sola giornata odierna sono stati portati via dalla Attiva sulla riviera sud e nord.Decine di mezzi e cinque scarrabili stanno facendo la spola tra il lungomare e la discarica per portare via tutti i sacchi confezionati dai balneatori o direttamente il materiale depositato sulla battigia.
Ha spiegato Del Trecco:
la temperatura estremamente calda dei giorni scorsi , associata all’afa e all’umidità notturna che raggiunge anche l’87 per cento, ha favorito la formazione delle alghe al largo, alghe che ora si stanno avvicinando alla riva, mentre una nuova ondata di caldo, ‘Caronte’, si sta già approssimando a Pescara, con temperature che arriveranno anche a 40 gradi. Dopo il primo allerta dei giorni scorsi, quando abbiamo portato via 80 quintali di materiale, già ieri l’emergenza alghe ha interessato tratti ben definiti del litorale di Pescara, soprattutto nella zona sud, di fatto la più colpita dove la Attiva è intervenuta addirittura con due mezzi propri e uno esterno per fronteggiare la situazione estremamente difficile. La zona completamente ricoperta dalle alghe è stata quella compresa tra gli stabilimenti balneari Le Nereidi e Onda Blu, dove addirittura abbiamo trovato uno strato di alghe di 80 centimetri di spessore che i singoli concessionari non sarebbero mai riusciti a rimuovere da soli. Altra zona problematica è stata quella compresa tra gli stabilimenti Lido Azzurro e Le Canarie, sempre sul litorale sud, dove gli operatori hanno raccolto 50 sacchi pieni di alghe ed è stata emergenza anche sul lungomare nord dove l’infiorescenza ha colpito in modo particolare il tratto di arenile antistante lo stabilimento balneare Stella Marina. A fine giornata la Attiva ha portato via ben 180 quintali di alghe. Oggi è andata peggio e la Attiva, sinora, ha già smaltito ben 300 quintali di alghe: con i nostri mezzi e con quelli esterni mobilitati è stato rimosso un tappeto di alghe sulla riviera sud a ridosso degli stabilimenti balneari Le Nereidi, Onda Blu, Ippocampo, Bora Bora, e sulla spiaggia libera posta a ridosso di Fosso Vallelunga, ridotta nella notte a un disastro. Invece tra gli stabilimenti balneari Sabbia D’Oro e La Conchiglia, sempre a Porta Nuova, abbiamo posizionato uno scarrabile dove i concessionari stanno provvedendo personalmente a scaricare i sacchi di alghe che, entro fine serata, la Attiva ritirerà per portarli in discarica anche fuori orario vista l’emergenza imprevedibile. A nord ancora piena emergenza sulla battigia antistante lo stabilimento balneare ‘4 Vele’, dove la Attiva ugualmente è intervenuta con i propri mezzi, e Stella Marina, dove invece il concessionario ha provveduto alla raccolta del materiale in maniera autonoma posizionando poi i sacchi all’esterno della concessione dove sarà la Attiva a prelevarli. A questo punto possiamo solo seguire l’evolversi della situazione meteorologica e attendere che passi la nuova ondata di caldo afoso che sta determinando l’infiorescenza. Intanto ricordiamo che per qualunque necessità gli operatori del mare possono rivolgersi alla Attiva reperibile al fax 085/4311485, alla mail di servizio clienti@attiva-spa.it, o al numero mobile 346/8691007, attivo da maggio a settembre, tutti i giorni, inclusi i festivi, dalle 8 alle 17.