Aveva rapinato due coniugi lo scorso 16 settembre
PESCARA – La Squadra Mobile della Questura di Pescara, in collaborazione con quella di Napoli, ha dato esecuzione nella mattinata odierna ad un’ordinanza di custodia cautelare con cui il G.I.P. Mariacarla Sacco ha disposto l’applicazione degli arresti domiciliari nei confronti di Della Campa Fabio, 28enne napoletano (rintracciato nel capoluogo campano ove risiede), ritenuto uno degli autori di una rapina commessa a Pescara lo scorso 16 settembre. Quella sera, verso le 20, tre individui aggredivano una coppia di coniugi pescaresi mentre faceva rientro nella propria abitazione di via Acquacorrente. Le vittime venivano affrontate con violenza mentre si accingevamo ad aprire il portone di casa. L’uomo veniva immobilizzato ed alla donna veniva strappato dal polso un orologio Rolex. Successivamente, i malfattori si dileguavano in pochi istanti, fuggendo a bordo di un’Opel Astra. E proprio sulla vettura utilizzata per la fuga, la cui targa veniva scorta da alcuni passanti, che si concentravano le attenzioni degli investigatori.Si riusciva così a risalire ad un autonoleggio in provincia di Napoli, che pochi giorni prima aveva affittato l’autovettura ad un soggetto gravato da precedenti per reati contro il patrimonio, che nella circostanza aveva fatto da prestanome per conto di altri soggetti. Ulteriori accertamenti consentivano di risalire al Dalla Campa Fabio, pluripregiudicato anche per reati analoghi, le cui sembianze corrispondevano alla descrizione fisica di uno dei rapinatori resa dai denuncianti e dai testimoni. Il P.M. titolare delle indagini, dr.ssa Annalisa Giusti, disponeva l’acquisizione dei dati del traffico telefonico generato dall’utenza in uso al Della Campa, che confermavano la sua presenza in territorio pescarese il giorno – ed in orario compatibile – della rapina. Negli uffici dalla questura le vittime ed i testimoni della rapina riconoscevano con certezza nella fotografia del Della Campa mostratagli dai poliziotti, la persona che, con la complicità di altri due soggetti, aveva immobilizzato la coppia e sottratto il rolex alla donna. Sussistendo pertanto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del predetto, l’A.G. emetteva il provvedimento restrittivo eseguito quest’oggi nel capoluogo campano. Sono tuttora in corso le indagini per risalire all’identità dei due complici.