Il centrocampista classe 92′, ex Bassano, ha rilasciato un’intervista al Messaggero Abruzzo riguardo la sua nuova avventura.
PESCARA – Le prime due partite di campionato in cabina di regia e quattro partite su quattro da titolare in questo inizio di stagione per Mattia Proietti, centrocampista classe 92′ che il Pescara ha acquistato dal Bassano. Il ragazzo ha mostrati già buone doti tecniche abbinate a personalità e, nella giornata di ieri, ha rilasciato un’intervista all’edizione Abruzzese del Messaggero. Di seguito le parole di Proietti.
LE PAROLE DI MATTIA PROIETTI AL MESSAGGERO
“La trattativa con il Pescara è iniziata molto presto. Credo che fosse novembre o dicembre visto che stavo cambiando procuratore. Non ho dovuto pensarci un minuto, vista l’importanza del club, e ho accettato immediatamente”, esordisce cosi Proietti che poi prosegue parlando della firma sul contratto: “Il contratto l’ho firmato nel corso di Pescara-Udinese, era Marzo ma tutto era già stato fatto nei mesi precedenti e, dunque, la firma era soltanto una formalità”.
Venticinque anni, per lui che arriva nel calcio che conta (non ce ne voglia la Serie C) un po’ ritardo: “Credo di essere giunto qui nel momento migliore della mia carriera, sia dal punto di vista fisico che mentale. Certo che se fosse dipeso da me sarei arrivato molto prima in B ma sono sicuro che questi sei anni di Lega Pro mi abbiano fatto crescere, d’altra parte non è facile il passaggio dal calcio giovanile a quello professionistico ma credo, come detto prima, di essere arrivato nel momento giusto qui a Pescara“.
Non si nasconde Proietti, l’obiettivo è la Serie A: “Io non mi nascondo, l’obiettivo è quello di provare a vincere il campionato e ce la metteremo tutta per raggiungere tale obiettivo. Ci vorrà tempo perché dobbiamo trovare il giusto equilibrio, l’ambiente credo che debba fare la stessa cosa”. Infine, il giudizio sulle prime due giornate: “Il risultato contro il Foggia è bugiardo e ha detto di più rispetto alla nostra reale preparazione. Con il Perugia, invece, il passivo è stato troppo pesante perché abbiamo dato tutto”, chiude Proietti.
Fonte foto: Pescara Calcio