PESCARA – L’assessore ala Cultura del Comune di Pescara Giovanna Porcaro nel corso della conferenza stampa convocata ieri ha presentato l’evento ‘Libera la Bellezza Arte e Natura’, alla presenza, tra gli altri, dell’artista Gelsomina Rasetta, delle responsabili dell’Associazione Mila DonnAmbiente Edvige Ricci e Mariella Saquella, della critica Carla D’Aurelio e della coordinatrice dell’Associazione Scienza Under 18 Carla Antonioli.
La manifestazione che prevede mostre, incontri e performance, punta l’attenzione sul fiume, che è la nostra ricchezza, un fiume da riscoprire, studiare, ricercare e valorizzare, coinvolgendo i nostri ragazzi. Si svolgerà a Pescara, il 5, 6 e 7 ottobre, presso il Circolo Aternino, in piazza Garibaldi, con appuntamenti tutti assolutamente gratuiti per la cittadinanza, promossi in occasione della Giornata del Contemporaneo dell’Associazione Musei di Arte Contemporanea.
Ha spiegato Porcaro :
l’evento nasce dall’incontro di diverse associazioni che operano nell’arte e nel settore della tutela dell’Ambiente con eventi che puntano a coinvolgere il territorio a partire dai nostri studenti.
Il programma prevede l’apertura venerdì 5 ottobre, alle 17.30, presso il Circolo Aternino, con l’esposizione di quattro artiste, ossia Gelsomina Rasetta, Anna Seccia, Concetta Palmitesta e il gruppo Arago Design. Ad aprire e presentare la mostra sarà Carla D’Aurelio; quindi l’Associazione Mila donnambiente presenterà il Premio ‘Liberare la bellezza 2012’ e l’Associazione Bussiciriguarda presenterà la mostra fotografica sul fiume Pescara. Quindi si concluderà con una performance musicale del violinista Matteo Pippa e dell’arpista Marzia Castronovo. Sabato 6 ottobre, a partire dalle 10, si comincerà con la performance per ‘La Pescara: I giovani incontrano il fiume’ con gli studenti della scuola primaria di Nocciano, dell’Istituto ‘Acerbo’ di Pescara, della scuola media ‘Mazzini’, liceo scientifico ‘Galilei’, liceo scientifico ‘Da Vinci’ e dell’Associazione Scienza Under 18 Pescara.
Ha detto la Coordinatrice Antonioli :
sabato presenteremo alcune delle attività che abbiamo realizzato nel corso degli anni, con gli studenti che hanno lavorato direttamente sul territorio, realizzando poster, disegni, opere scritte, e sabato vedremo una performance in cui tutti i ragazzi si trasformeranno in uno striscione vivente, ciascuno con una lettera a formare, insieme, uno slogan.
Ha aggiunto Ricci:
Per l’occasione siamo riusciti a organizzare sempre al mattino un incontro tra i nostri pescatori e gli studenti che non hanno avuto la fortuna di conoscere il fiume bello e che invece avranno ora l’opportunità di conoscerne gli aspetti più suggestivi dalle parole della marineria, ossia di coloro che ne conoscono ogni angolo e segreto.
Ancora sabato 6 ottobre, ma alle 17.30, appuntamento con Riflessioni a voce alta sul tema ‘Come risaniamo l’Aterno-Pescara’ a cura del Comitato Liberare il Fiume, con Giovanni Damiani, biologo, e Ileana Schipani, Presidente del Centro Italiano Riqualificazione Fluviale. Infine domenica 7 ottobre esposizione delle quattro artiste aperta al pubblico dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 23.
Ha detto Rasetta:
il programma elaborato è senza dubbio articolato, ha un contenuto relazionale, sociale e artistico, sia per la presenza del patrocinio dell’Amaci, sia per la volontà di sensibilizzare le scuole a percepire il rispetto per il creato e di incentivare un rapporto nuovo con il fiume con cui avremo un incontro sul ponte. Nelle mie opere porterò anche la presenza di pezzi di legno presi dai cantieri o abbandonati sulla spiaggia dalle mareggiate e dei lavori realizzati con vecchie stoffe recuperate in casa per incentivare il discorso del recupero”.
Ha detto Carla D’Aurelio:
la mostra-evento fonda le sue basi su Arte e Natura, in cui abbiamo cercato di sintetizzare un rapporto complesso: negli ultimi cinquant’anni la natura ha assurto un ruolo di grande interesse, sono stati i decenni del risveglio, che hanno reso gli artisti corresponsabili.
Ha spiegato Dario Oggiano, che rappresenta il gruppo con Elisabetta Di Bucchianico:
il gruppo Arago Design proporrà un’opera ambigua, ironica, ossia dei palloni all’apparenza di plastica, ma che in realtà sono di ceramica, per ‘spiazzare’ l’osservatore. Il nostro obiettivo è quello di parlare di natura ma in modo ambiguo.