PESCARA – L’assessore al Patrimonio Eugenio Seccia al termine dell’incontro svoltosi con il Dirigente Amedeo D’Aurelio ha reso noto che Via Colle Renazzo verrà riaperta al traffico entro pochi giorni, dopo la frana verificatasi in seguito all’alluvione del primo e 2 dicembre scorsi. Per oggi è previsto l’avvio dei lavori di sistemazione dei blocchi di cemento e dei jersey a protezione del movimento franoso per impedire che eventuali detriti vadano a invadere la strada, e per consentire la riapertura al traffico dell’asse viario.
“In via Colle Renazzo – ha ricordato ieri l’assessore Seccia – si è verificata una delle frane più pericolose sulle 15 registrate nel corso dell’alluvione. Un fronte di scarpata di centinaia di metri è sceso a valle invadendo la carreggiata stradale, scardinando da terra anche una fondazione di una recinzione con i relativi paletti. L’evento ha imposto l’adozione di chiusura al traffico della strada, interrompendo anche il transito degli autobus, con l’avvio delle relative verifiche sulle aree che sono risultate tutte di proprietà privata. Ovviamente l’amministrazione comunale ha subito firmato l’ordinanza per imporre ai proprietari privati la messa in sicurezza dei terreni che avevano subito la frana: la maggior parte di essi ha regolarmente ottemperato al provvedimento e oggi, ovviamente, chiedono la riapertura al traffico dell’asse viario, ma mancano ancora all’appello alcuni metri di scarpata, i cui proprietari non hanno rispettato il provvedimento. A questo punto nei giorni scorsi abbiamo firmato una nuova ordinanza rivolta esclusivamente ai privati che non hanno ancora ottemperato, preceduta da un nuovo sopralluogo tecnico di verifica sul posto. Nell’attesa, domani sarà il Comune ad avviare le opere per la riapertura al traffico della strada via Colle Renazzo, ovvero inizieremo a sistemare blocchi di cemento e jersey per proteggere la carreggiata da eventuali discese di detriti dalla collina, opere che richiederanno alcuni giorni. Intanto domani alle 9 effettueremo un sopralluogo tecnico in via Fosso Vallelunga per individuare, anche in quel caso, le opere immediate da realizzare per riaprire al traffico anche questa ulteriore strada”.