Concerti, conferenza stampa e incontri pubblici hanno animato i quattro giorni di trasferta di Pescara Jazz
Quattro giorni densi di appuntamenti e ricchi di riscontri positivi hanno caratterizzato la trasferta di Pescara Jazz a Chicago , che si è articolata in concerti, conferenza stampa e incontri pubblici ed ha riscossso grande successo con una proposta complessiva e di grande importanza, attenta a mostrare al pubblico americano le potenzialità dell’Abruzzo in tante maniere diverse. Il valore delle iniziative musicali, innanzitutto, dal programma dei concerti che si terranno a Pescara in estate all’impatto dei musicisti coinvolti nel Pescara Jazz Ensemble, passando per le relazioni instaurate dal festival con il Columbia College. La bellezza del territorio e la bontà dei prodotti enogastronomici vanno ad arricchire ulteriormente un’offerta davvero strepitosa per coloro che raggiungeranno Pescara nei giorni del festival.
Il Pescara Jazz Ensemble – formato, nella trasferta di Chicago, da Max Ionata ai sassofoni, Claudio Filippini al pianoforte, Giancarlo Alfani alla chitarra, Maurizio Rolli al basso elettrico e Nicola Angelucci alla batteria – si è esibito con grande successo per due giorni di seguito a The Jazz Showcase, locale storico della Windy City: nei quattro set, i “nostri” musicisti hanno dimostrato il livello ormai alto raggiunto dal jazz in Italia. Ospite delle due serate il trombettista Scott Hall che, con gli altri docenti del Columbia College, sarà a Pescara per i workshop durante il festival.
L’incontro con il Columbia College si è articolato in più momenti ed ha sancito in maniera forte il sodalizio con Pescara Jazz, avvalorato anche dalla proficua collaborazione con il Conservatorio Luisa D’Annunzio. Uno scambio davvero stretto e intenso: la delegazione del Columbia College presente a Pescara durante il festival sarà di altissimo profilo con Richard Dunscomb, preside della facoltà di Jazz come leader del combo e probabilmente la presenza del Presidente Warrick L. Carter. L’università statunitense ha voluto premiare tre dei suoi studenti con una borsa di studio che permetterà loro di seguire i workshop di Pescara Jazz. Inoltre sono stati diversi gli incontri della delegazione pescarese con gli studenti del Columbia College e, in particolare, Lucio Fumo ha avuto modo di raccontare in un incontro pubblico la gloriosa esperienza del festival. E, ultimo ma solo in ordine di tempo, tre tra gli studenti più meritevoli dei worskhop di Pescara Jazz saranno ospitati al Columbia College nel prossimo inverno con delle borse di studio.
La conferenza stampa tenutasi all’Istituto Italiano di Cultura è stata il punto di unione tra gli aspetti musicali e quelli turistici ed enogastronomici. Sandro Damiani presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi ha aperto l’incontro con i saluti della città di Pescara e la presentazione dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, dopo di che Lucio Fumo, patron di Pescara Jazz ha presentato il programma e le peculiarità del festival. Richard Dunscomb è entrato nel dettaglio della collaborazione con il festival e il conservatorio per lo svolgimento dei seminari estivi.
L’intervento dell’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo Mauro Di Dalmazio ha illustrato le tante attrattive della nostra regione anche attraverso un video descrittivo e ampio realizzato proprio in occasione delle attività promozionali svolte dalla Regione negli Stati Uniti.
Il pacchetto turistico presentato in occasione della conferenza stampa “sfrutta” il valore e l’importanza del festival come volano per presentare un territorio di grande valenza paesaggistica e artistica e le eccellenze della tavola.Il rapporto con i potenziali visitatori dell’Abruzzo è stato costruito in maniera sagace nei quattro giorni. I buffet di prodotti tipici e i vini Pecorino e Collesecco della Cantina Tollo hanno confermato la qualità e la dimensione unica dei prodotti dell’Abruzzo e ogni attività è stata studiata in maniera oculata e tutte le persone intervenute hanno potuto vedere da vicino l’offerta turistica della regione. I più fortunati, infine, sono stati premiati con un soggiorno in Abruzzo, estratto a sorte tra i partecipanti alle diverse serate.La musica ha avuto il suo ruolo importante anche nella conclusione della trasferta. Il concerto tenuto venerdì 27 aprile 2012 nell’Auditorium del Columbia College, completo in ogni ordine di posti, ha visto di nuovo protagonista il Pescara Jazz Ensemble insieme al chitarrista Mike Stern e alla Big Band del Columbia College, impegnati in un repertorio formato dai brani dei compositori Alfredo Impullitti, Maurizio Rolli e Angelo Valori.