PESCARA – Il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi ha replicato ieri alle affermazioni del consigliere Pd Blasioli sul progetto DK 15, precisando che responsabile di tale progetto non è il Comune di Pescara, ma l’Ato. Il Comune ha promosso, un anno e mezzo fa, una conferenza dei servizi per far partire un cantiere atteso da inizi 2000, per 9milioni di euro di opere, che inspiegabilmente non era mai iniziato, determinando i disastrosi allagamenti di via del Circuito dell’estate 2010. Grazie alla realizzazione della nuova condotta fognaria è stata risolta l’emergenza ‘acqua alta’ nel quartiere, ma la Commissione Lavori pubblici un mese fa ha sollevato il problema del cattivo odore proveniente dai nuovi tombini, non sifonati, chiedendo l’intervento urgente dell’Ato che, dopo una sospensione tecnica, sta per riaprire il cantiere. Foschi invita altresì Blasioli a spiegare alla città perché dal 2003 al 2009 il DK 15 non era partito e soprattutto perché, durante il proprio mandato, ritenne opportuno rifare la pavimentazione stradale, e non la rete fognaria, in via del Circuito.
Ha commentato Foschi:
continuo a non comprendere il disagio fisico manifestato dai consiglieri Pd dinanzi a manifesti o comunicati del centro-destra , specie a fronte della montagna di inesattezze messe in fila dal consigliere Blasioli. Innanzitutto il consigliere farebbe bene a ricordare che il progetto DK 15 è stato fermo per sei anni sul tavolo del suo governo di centro-sinistra, mentre piazza Pierangeli e via del Circuito continuavano ad allagarsi a ogni acquazzone. A recuperare il progetto, di competenza Ato, per un investimento di 9 milioni di euro complessivi da spalmare sulla città, è stato l’ex assessore Alfredo D’Ercole che, in pochi giorni, a fronte di due successivi nubifragi disastrosi per via del Circuito e zone limitrofe, è riuscito a far aprire il cantiere, smantellando però la pavimentazione nuova che l’iperattivo consigliere Blasioli aveva fatto rifare nella stessa via del Circuito, con pendenze sbagliate, pur sapendo che prima avrebbe dovuto rifare la rete fognaria. Ma tant’è, hanno pagato i pescaresi la sua disattenzione da pubblico amministratore: di fatto oggi la prima parte del cantiere ha risolto l’emergenza acqua alta in via del Circuito, piazza Pierangeli, via Monte Faito e via Ferrari, dove circa un mese fa alcuni operatori commerciali hanno segnalato al sottoscritto la presenza di tombini non sifonati da cui risalivano cattivi odori nei periodi di siccità. Personalmente ho convocato un sopralluogo sul posto con l’Ato per verificare il disservizio e l’Ato, competente in materia e appalto, ha assicurato la ripresa a breve del cantiere con la soluzione del problema. Probabilmente , ma è una supposizione, vista l’imminenza delle festività, l’Ato ha ritenuto di posticipare la ripresa dei lavori del DK15, che comunque determineranno nuovi imponenti scavi su varie strade della città, a dopo le feste, ma comunque riconvocherò personalmente una seduta della Commissione direttamente in loco con l’Ato per verificare la tempistica degli interventi, comunque urgenti. Forse sarebbe il caso per il consigliere Blasioli di imparare che i cittadini chiedono agli amministratori di risolvere i problemi e non di trascinarli in piazza per rubare un’inquadratura di telecamera che serve solo a dare un minuto di gloria al politico di turno, lasciando al loro posto cattivi odori e criticità.