Positivi i risultati dei controlli del Corpo forestale in provincia di Pescara: 3.424 accertamenti, con 670 persone e decine di veicoli controllati
PESCARA – Nell’imminenza dell’assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri il Comando Provinciale di Pescara ha tracciato l’ultimo bilancio dell’attività dei Forestali, sul territorio della provincia di Pescara, negli ultimi dodici mesi.
L’opera svolta dal personale dei Comandi Stazione direttamente dipendenti dal Comando Provinciale del Corpo forestale dello Stato, che dal primo gennaio prossimo assumerà la denominazione di “Gruppo Carabinieri Forestale Pescara”, si può riassumere nell’esecuzione di 3.424 accertamenti, con 670 persone e decine di veicoli controllati.
Tale attività ha portato ad elevare 86 sanzioni amministrative, a carico di 83 persone, per un importo notificato pari a 34.451,91 euro, mentre sono stati accertati 19 reati d’iniziativa, che hanno portato alla denuncia di 41 persone ed all’esecuzione di 41 atti di polizia giudiziaria, tra sequestri, perquisizioni ed arresti, oltre all’esecuzione di decine di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Pescara.
La maggiore attività è stata svolta, sul versante dei controlli, nella tutela del territorio, nelle discariche e rifiuti, nella tutela della fauna, nei delitti contro la pubblica amministrazione, negli inquinamenti e nella tutela della flora; le sanzioni amministrative sono state elevate maggiormente per difendere il territorio e la fauna, per sanzionare discariche e rifiuti ed, infine, le indagini di polizia giudiziaria hanno interessato soprattutto le discariche ed i rifiuti e gli arresti, in numero di 6, i delitti contro la pubblica amministrazione.
Infine, a ridosso di Natale, è stata dispiegata un’attività straordinaria di controllo sul settore Vitivinicolo, iniziata lo scorso autunno, che ha comportato l’esecuzione di 4 accessi ad altrettante Cantine, i cui esiti non sono ancora definiti.
“La continua opera di controllo del territorio svolta dal personale del Corpo forestale dello Stato nell’ultimo anno” – ha affermato il Comandante Provinciale –“ha dato positivi risultati, anche di rilevanza penale,quali gli arresti ed i sequestri dell’ottobre scorso,con l’esecuzione di un’intensa azione preventiva e repressiva.
Pertanto, a seguito dell’assorbimento nel nuovo Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri,si rinnoverà l’impegno per una maggiore attività organizzata del personale, mirata alla difesa del patrimonio naturalistico nazionale, che già il Corpo forestale dello Stato ha assicurato per quasi due secoli”.