PESCARA – L’assessore al Commercio del Comune di Pescara Stefano Cardelli ha annunciato che il mercato del lunedì di viale Pepe si arricchirà di otto nuove attività per il commercio di prodotti tipici aderenti a ‘Campagna Amica’, dunque prodotti esclusivamente a chilometro zero. Le nuove bancarelle, tutte caratterizzate dal tipico colore giallo oro e dal logo verde smeraldo, faranno il proprio esordio lunedì prossimo, 19 settembre, e verranno posizionate all’altezza dell’ingresso dell’antistadio, dunque tra le due fila di commercianti oggi esistenti, creando un momento di animazione e vivacità in più all’interno dell’area mercatale e avviando il progetto annunciato la scorsa primavera, con giornate a tema.
Ha ricordato l’assessore:
appena lo scorso marzo, dopo ben quarant’anni, abbiamo inaugurato il riassetto del mercato del lunedì che è un orgoglio per la nostra amministrazione comunale : dopo ben 55 riunioni con i nostri Uffici e con le associazioni di categoria nella massima collaborazione e trasparenza abbiamo portato a termine la riqualificazione della struttura, sicuramente il più importante di Pescara, in Abruzzo, il quinto o il sesto in Italia come numero di operatori presenti. Lo scorso dicembre abbiamo approvato il Regolamento del Commercio sulle aree pubbliche e subito dopo abbiamo avviato il trasferimento concreto delle bancarelle. Ben 327 gli operatori dell’area, tra cui 27 coltivatori diretti, 4 florovivaisti, 10 venditori di frutta e verdura, 12 alimentari, 1 pescheria, 3 commercianti di porchetta e 270 ambulanti non alimentari. I non alimentari sono stati disposti su quattro corsie lungo tutto l’asse di viale Pepe, scendendo dal marciapiede adiacente lo Stadio Adriatico, in via Marconi, e in parte lungo l’antistadio, su cinque corsie, in adiacenza al campo Adriano Flacco. I commercianti di frutta e verdura e i florovivaisti, che prima operavano in via Marconi, sono stati spostati sotto la Tribuna dello Stadio. Non solo: i 12 ambulanti di generi alimentari sono stati collocati sul lato sud di viale Pepe, in corrispondenza nell’angolo della curva nord, all’incrocio con le Tribune, nell’area compresa tra via Carabba e poco dopo via Valignani in questo modo ottemperando a una precisa prescrizione della Asl, che ha vietato la vendita di frutta, verdura e generi alimentari in via Marconi in quanto le bancarelle sarebbero state troppo vicine alla carreggiata stradale, dunque al traffico e ai gas di scarico delle auto. I tre venditori di porchetta sono stati sistemati anch’essi a ridosso del marciapiede adiacente il Circolo Tennis, all’incrocio tra viale Pepe e via Marconi, ben lontano dalla strada. In sostanza oggi quel mercato ha tutti i requisiti della sicurezza e finalmente, in caso di necessità, durante lo svolgimento del mercato è anche possibile garantire il libero transito di mezzi di soccorso, compresa un’autobotte dei vigili del fuoco. Nel frattempo con gli operatori di Campagna Amica-Coldiretti, con il direttore Simone Ciampoli, abbiamo aperto un dialogo e una collaborazione per arricchire ulteriormente la struttura mercatale e, forti del successo straordinario registrato dal mercato della stessa Campagna Amica allestito in un’ala del mercato ittico all’ingrosso prima inutilizzata, abbiamo deciso di portare gli stessi operatori all’interno del mercato del lunedì, sicuri di suscitare l’interesse e il consenso dei cittadini. Otto in tutto i posteggi riservati esclusivamente all’agricoltura che per ora sbarcheranno da lunedì prossimo 19 settembre, in viale Pepe ampliando il mercato a chilometro zero. I banchi vendita occuperanno l’area compresa tra le due fila di ambulanti poste all’altezza dell’ingresso dell’antistadio, vivacizzando quella parte del mercato.
I commercianti venderanno esclusivamente prodotti tipici: dalle confetture alle passate, all’olio extravergine d’oliva al vino, pane e formaggi, pasta e miele, perfettamente compatibili dunque con l’attività del mercato stesso. Le nuove aziende che saranno presenti all’interno del mercato saranno Ciarcelluto Antonella di Moscufo (olio extravergine d’oliva e prodotti sott’olio); De Felicibus Antonio e Dino di Collecorvino (formaggi); Flarà Monica di Castelcastagna (Farro, saragolla e derivati); Azienda Paolucci di Ranieri Rossano di Paglieta (vino); Scorrano Giuseppe di Pianella (olio extravergine d’oliva e aromatizzati); Silvestri Gabriele di Nocciano (confetture e passate), Speranza Giancarlo di Rosciano (vino) e Venditti Angelo di Capistrello (miele).