Al Concorso enologico internazionale del Vinitaly. Per il vino autoctono biologico del “vinosofo” Franco D’Eusanio bollino 5 stelle. In degustazione al Vinitaly, insieme ai vini nella pietra, In Petra, e alla nuova linea Vinosophia
NOCCIANO (PE) – Il Montepulciano d’Abruzzo Doc Perla Nera 2009 prodotto dall’azienda Chiusa Grande – ubicata a Nocciano (Pe) e fondata dal “vinosofo” Franco D’Eusanio – conquista il premio internazionale “5 star wines 2016” riservato ai vini con punteggio dai 90 centesimi in su. L’azienda biologica, tra le poche italiane premiate di questa categoria, si aggiudica il punteggio d’ingresso al concorso enologico mondiale nel quinto gruppo: Vini rossi con oltre 5 anni dalla vendemmia (annata 2011 e precedenti). Il pluripremiato vino – della linea dell’Eros, che rappresenta la passione e il tormento – sarà in degustazione presso il Padiglione12-D3 in occasione dell’edizione numero 50 del Vinitaly di Verona. Durante la manifestazione l’azienda proporrà anche la degustazione “Vinosophia autoctona”, il 12 aprile alle 14.30, per assaggiare i vini In Petra, vinificati nelle vasche di pietra di Pietranico, ed i nuovi Passerina, Pecorino e Cococciola dell’esordiente linea Vinosophia. A disposizione 20 posti prenotabili gratuitamente inviando una mail all’indirizzo: info@chiusagrande.com.
La scelta dell’azienda biologica Chiusa Grande, orientata da sempre a riscoprire e valorizzare i principi della civiltà contadina coinvolgendo totalmente la sfera sensoriale, trova nel Perla Nera Montepulciano d’Abruzzo Doc e nei nuovi vini un’essenza identitaria che rispecchia di nome e di fatto il concetto di “Vinosophia”, che per Franco D’Eusanio significa: “Ideare emozioni e sentimenti da degustare coinvolgendo i sensi. Abbandonarsi ai piaceri multisensoriali sorso dopo sorso ed esserne schiavi per sempre”.