SAN VITO TEATINO (CH) – Oggi dalle 10 alle 13 presso la spiaggia libera “Rocco Mancini” di San Vito Chietino, si svolge una manifestazione di salvataggio, organizzata da la M.A.C. Service e la SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio) Abruzzo. L’evento è aperto al pubblico che potrà dunque assistere alle simulazioni di salvataggio che saranno effettuate con l’ausilio dei cani da salvataggio della Sics Abruzzo e i bagnini della M.A.C. Service.
Così Antonio Moccia della M.A.C. Service ci introduce allo svolgimento di questa iniziativa: “Avremo l’aiuto della capitaneria di porto di Ortona e il tutto si svolgerà presso la spiaggia libera di San Vito Chietino denominata “Rocco Mancini”, dove per il secondo anno il Comune ha deciso di mettere il servizio di salvataggio. Ci aspettiamo un’ampia partecipazione da parte della gente e ringraziamo vivamente l’amministrazione di San Vito”.
Si sottolinea che il Comune ha voluto impiegare per il secondo anno consecutivo gli uomini della M.A.C. Service per la salvaguardia dei cittadini e dei turisti che scelgono la spiaggia libera.
“Ci preme mettere in risalto – conclude Moccia – che è stata l’amministrazione di San Vito a volere questo nostro servizio di salvataggio per l’estate, in modo tale da poter garantire la sicurezza delle persone, che è un concetto molto importante, da non sottovalutare”.
Solo i cani migliori, dopo anni di duro lavoro, affronteranno tale esercitazione dando dimostrazione della determinazione che mettono nel salvare le persone. Tra cane e conduttore si instaura un feeling veramente speciale: uno sguardo, un cenno con la mano o la testa fa sì che i due si capiscano al volo.
“Quest’anno raggiungeremo il traguardo delle 350 unità cinofile da salvataggio con brevetto SICS e solo quelli con brevetto operativo SICS – spiega Mariangela De Michele, Presidente della SICS Abruzzo – sanno operare volando con gli elicotteri o tuffandosi dalle motovedette della Guardia Costiera. Testiamo i cani e i conduttori su distanze di 500-1000 mt. e, ogni anno, verifichiamo il brevetto rinnovandolo su esame”.
Terranova, Labrador, Golden retriver e Leonberger sono le razze per elezione, selezionate per questa specialità di protezione civile. Basta avere un cane che pesi più di 30 kg e ami l’acqua per capire di poter diventare Unità Cinofile da Salvataggio.
Grazie all’ausilio di questi cani, che possono rimorchiare più persone per più di un’ora, sentono le correnti e hanno un istinto al salvataggio incredibile, sanno tuffarsi senza esitazione da 2 metri di altezza sia da elicottero che da motovedetta, le azioni degli uomini sono supportate al meglio, creando così le famose unità cinofile da salvataggio della SICS.
Importantissimo ricordare infine che sono intanto aperte le iscrizioni per il corso da bagnino di salvataggio (sezione di salvamento di Chieti) Per info a riguardo: 328/3712302.