PESCARA – A Pescara la gente si è svegliata questa mattina, intorno alle 7, sotto la neve. Suggestive emozioni e splendidi paesaggi nel capoluogo adriatico, come sempre accade quando – in una città di mare quale appunto Pescara è – fa capolino la coltre bianca, solitamente inusuale da queste parti.
Per ragioni di sicurezza, il sindaco Marco Alessandrini ha deciso solo all’ultimo momento di tenere chiuse le scuole, e questa ordinanza tardiva ha provocato – come prevedibile – alcune polemiche, soprattutto da parte di coloro che erano già usciti di casa per accompagnare i propri figli a lezione. Il Comune continuerà a seguire l’evolversi della situazione meteorologica di ora in ora, pronto eventualmente ad adottare ulteriori misure di cautela.
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Prima di riaprire gli istituti scolastici, verranno verificate l’agibilità delle vie d’accesso e la funzionalità degli edifici scolastici stessi. A preoccupare, adesso, sono il gelo e il ghiaccio che si forma sotto la neve, e che è sempre causa di incidenti stradali e rovinose cadute.
Spostandoci nel resto dell’Abruzzo, si registrano disagi soprattutto sulle autostrade, dove sono in azione anche le forze dell’ordine per monitorare meglio la situazione. In buona parte della regione, per l’emergenza neve, sono mobilitati anche gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, per raggiungere le abitazioni rimaste isolate o ubicate in zone piuttosto impervie. Scuole chiuse fino a domani in molti Comuni della provincia di Chieti, in assoluto la più colpita da questa ondata di maltempo.
Si ringrazia per la collaborazione in alcuni scatti Max Di Paolo