L’AQUILA -Il Coordinatore prov.le Centro Democratico Venanzio Cretarola,il Coordinatore prov.le Cattolici Democratici Marco Fasciani e i Consiglieri comunali Adriano Durante, Salvatore Placidi, Ermanno Giorgi rendono noto che è stato costituito, in seno al Consiglio comunale dell’Aquila, un Intergruppo costituito dai consiglieri comunali dei Cattolici Democratici (Adriano Durante, Salvatore Placidi) e del Centro Democratico (Ermanno Giorgi). L’iniziativa ha portato al brillante risultato della candidatura di Giampaolo Arduini che a L’Aquila ha superato il 5 % dei voti.L’Intergruppo ha finalità di analisi e proposta comune in direzione della semplificazione e dell’aumento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa del Comune dell’Aquila ed intende chiedere un salto di qualità nella gestione di alcuni problemi prioritari a cominciare da alcuni BASTA!
– Basta con l’aumento della disoccupazione solo a L’Aquila.
– Basta con la distribuzione a pioggia senza prevedere un solo nuovo posto di lavoro, coma incredibilmente accaduto con i 90 milioni dell’ex Zona Franca. I finanziamenti per lo sviluppo del cratere debbono avere criteri trasparenti e vanno finalizzati prioritariamente alla creazione di occupazione.
– Basta con gli steccati sterili e antistorici: per il lavoro occorre la partecipazione di tutti. Costituzione di un FORUM permanente ed unitario di confronto e proposta con tutte le parti sociali e politiche sulle tematiche dello sviluppo occupazionale locale, in grado di superare ogni contrapposizione ideologica o partitica.
– Basta con le continue polemiche mediatiche su ruoli e competenze fra Amministrazione comunale e Ufficio Speciale per la ricostruzione.
– Integrazione Sistema Sanitario regionale e Servizi Sociali comunali. Intervento del Comune non episodico in merito ai temi della sanità del nostro territorio in stretta cooperazione con gli Enti pubblici e le strutture private interessate valorizzando le competenze comunali in materia di servizi sociali.
– Basta limitarsi a istituire Commissioni e “studiare” la storia. E’ indifferibile una riorganizzazione complessiva dei Servizi comunali e del sistema delle società partecipate.
– Quale livello di controllo ambientale sul territorio si sta garantendo attualmente nel nostro territorio? Com’è possibile che il Servizio per il monitoraggio dei rifiuti da macerie (di competenza comunale, tramite gli Uffici Speciali) sia stato interrotto nel più totale disinteresse?