Il nuovo progetto di promozione turistica targato Matteo Bianchini è Ristorantour 2010, che ha come obiettivo quello di realizzare, attraverso una forte interazione con gli utenti, una guida ai ristoranti che piacciono di più, in una zona che si colloca tra due regioni importanti dal punto di vista gastronomico: le Marche e l’Abruzzo.
On-line già da diversi mesi, il portale ci accompagnerà in un gustoso viaggio alla scoperta dei migliori ristoranti della “terra di mezzo” fra le due regioni. Passa parola, sondaggi online, tante immagini ed indicazioni su dove, come, quando e soprattutto perché.
La novità? www.ristorantour.it è la prima guida culinaria redatta dai consumatori per i consumatori perché è giusto attraverso l’opinione libera di tutti, segnalare, innescando un sano e genuino passaparola, i posti dove abitualmente noi tutti andiamo a mangiare buoni piatti senza necessariamente spendere una fortuna.
Alla valutazione possono partecipare tutti, sia operatori del settore che semplici”buongustai”.
Con la nuova guida online ideata e progettata da Matteo Bianchini, è finito il tempo delle domande impossibili e delle risposte improbabili. Tutte le informazioni, i prezzi, i piatti più appetitosi, le location, tutto insomma quello che avreste voluto sapere sui ristoranti migliori (l’ottica è quella del pubblico naturalmente), della “terra di mezzo” fra Marche e Abruzzo.
Basta un clik e chiunque può diventare “critico culinario”e diffondere nell’etere, informazioni utili per chi vive il territorio e soprattutto per chi vi ci si appresta, magari con la scusa di una bella vacanza fra mare e montagna a cavallo fra le due regioni.
Come è nato www.ristprantour.it? Lo abbiamo chiesto a Matteo Bianchini, ideatore del progetto, che puntualmente ci stupisce con tutta una serie di idee a costo zero per la promozione turistica del nostro territorio.
Il passaparola è lo strumento-gioco più importante di comunicazione, ed in questo caso l’idea di base su cui poggia Ristorantour.it. Sarà capitato a chiunque di trovarsi fuori la propria zona per ovvie ragioni e sarà capitato di dover andare a mangiare alla “cieca” in un ristorante del posto. Sfido chiunque a dire che è sempre stato fortunato! Un meccanismo di difesa, messo in atto da molti, e da cui è partita l’idea di Ristorantour, è quello di chiedere consiglio a qualcuno del posto, ovviamente non ad un ristoratore!
Qualcuno non un esperto del settore dunque, ma che come noi sceglie un ristorante secondo criteri semplici, la buona cucina, il rapporto Qualità/Prezzo, l’atmosfera etc. Non stiamo parlando dunque di quei ristoranti di nicchia, segnalati da altre famosissime guide. Il target di Ristorantour.it è un target diverso, ci rivolgiamo a quei posti alla portata di tutti, ma che riescono ad offrire un’esperienza basata su valori semplici. E non parliamo solo di prezzi. Non sempre lo star bene a tavola ruota intorno al prezzo. Questo abbiamo chiesto agli utenti: condividere la propria esperienza gastronomica con tutta la community.
La struttura ideata è semplicissima, in un primo step è stato chiesto alla community di segnalare il ristorante del “cuore”. Alla luce delle segnalazioni è stata creata una rosa di ristoranti, i preferiti dagli utenti che di filato sono entrati nel sito con tutte le informazioni utili, segnalate naturalmente dai consumatori sulla base del gradimento. Il sito come lo vediamo oggi è una guida a tutti gli effetti, con una distribuzione grazie al mezzo online, senza limiti di sorta.
Il secondo step riguarda la guida cartacea, frutto della selezione fatta dai consumatori. Ora in fase di realizzazione, verrà distribuita gratuitamente dagli enti turistici dislocati sul territorio di riferimento che va ad oggi, da Giulianova a Porto San Giorgio.
I vantaggi? Quelli sicuramente sono adesso alla portata di tutti, degli utenti, dei turisti, dei ristoratori e soprattutto del territorio, che con www.ristorantur.it può sicuramente aspettarsi l’internazionalizzazione dei luoghi, dei prodotti e delle realtà più rappresentative della “Terra di mezzo”.
Il rilancio del territorio proprio in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo, può avvenire proprio grazie a progetti e personalità come quelle che abbiamo appena descritto. Promuovere a costo zero significa anche mettere a disposizione servizi che rendano fruibile e accessibile un luogo come quello fra Marche e Abruzzo ricco di cultura che assolutamente necessita di riscoperta. Il tanto ambito glocal oggi con www.ristorantour.it è davvero possibile.