VERONA – Nel posticipo della 28esima giornata (gara disputata il lunedì per via della partita casalinga del Chievo Verona contro il Catania di domenica) la capolista Verona supera di misura il Giulianova mantenendo guadagnando due punti sul Portogruaro e tenendo le altre inseguitrici a debita distanza.
Squadra abruzzese esce a testa alta dal Bentegodi ma con l’amaro in bocca per la discutibile decisione dell’arbitro Colasanti di Siena che al minuto 29 del primo tempo, sul punteggio di 0-0, nega un evidente rigore per un atterramento di Melchiorri che nell’occasione viene ammonito per simulazione. Un episodio che poteva cambiare le sorti della partita visto anche il sostanziale equilibrio in campo.
SPRINT GIALLOBLU, RANTIER SI BLOCCA – Partono forte i padroni di casa che con la spinta dei 15000 presenti al Bentegodi provano subito a chiudere gli avversari nella propria metà campo. Russo e Rantier lavorano buoni palloni ma conclusioni pericolose non si registrano: al 1′ il portiere giallorosso devia di pugni un traversone di Pugliese, al 5′ pallone di Rantier per Russo che mette un pallone in area ma è attenta la difesa ospite. Al 22′ si infortuna Rantier, al suo posto Farias: un cambio che poi risultarà decisivo al fine del risultato. Buona l’intesa con Berrettoni nel finale di primo tempo: al 42′ una discesa di Farias trova il trequartista romano ex Bassano che colpisce di controbalzo colpendo la traversa.
FARIAS SBLOCCA IL VERONA – Stesso canovaccio tattico nella ripresa con i padroni di casa che provano ad intensificare gli attacchi con Russo al 47′, Farias al 49′ e Di Gennaro al ’50. Il gol è nell’aria: al 51′ infatti è Farias al termine di una buona triangolazione con Berrettoni a superare Gasparri sul primo palo con una conclusione dai 16 metri. Il Giulianova prova a reagire prontamente e mister Bitetto butta nella mischia Schneider, Carbonaro e Maritato al posto di Campagnacci, Croce e Censori, passanto a 4 punte. La difesa gialloblu, proprio impeccabile rischia al 69′ con la traversa colpita da Garaffoni , la doppia conclusione di Del Grande da fuori area (82′) ed il clamoroso errore sottoporta di Maritato all’88esimo.
Una reazione importante contro una squadra di categoria che fa ben sperare per il futuro degli abruzzesi, nonostante siano in piena zona playout. Per il Verona una boccata di ossigeno dopo un periodo di calo di rendimento e leadeship mantenuta con il +5 su Pescara e Portogruaro che nelle prossime partite dovrà affrontare in due scontri diretti decisivi per la promozione.
Queste alcune impressioni del tecnico veronese Remondina al termine della partita:
Siamo stati convincenti fino al gol, abbiamo tentato in tutti i modi di segnare senza concedere nulla. Dopo il vantaggio è sorto un pò di timore di essere recuperati, se non chiudi il match è normale far fatica sino al termine. Quando giochi con tre attaccanti e vinci le partite non puoi rimanere alto, devi aver la capacità di accorciare per ripartire e fare il secondo gol.
Un pò di paura di essere recuperati è normale, vedere vanificati i propri sforzi sarebbe la cosa peggiore. Per questo diventa decisivo fare il 2-0. Sono convinto che sarà dura fino alla fine, dobbiamo essere pronti. Senza Colombo, Rantier e Selva diventa difficile segnare, questa è la preoccupazione maggiore. La squadra ha sofferto, lottato e voluto vincere a tutti i costi. Questo mi è piaciuto particolarmente.
TABELLINO:
HELLAS VERONA: Rafael, Cangi, Ceccarelli, Anselmi, Pugliese, Russo, Esposito, Pensalfini, Berrettoni (26′ st. Garzon), Di Gennaro (45′ st. Ciotola), Rantier (22′ pt. Farias). A disp: Ingrassia, Comazzi, Campagna, Burato, Ciotola. All. Remondina
GIULIANOVA: Gasparri, Lieti, Vinetot, Garaffoni, Migliore, Pucello, Croce (28′ st. Carbonaro), Del Grande, Censori (85′ s.t. Maritato), Melchiorri, Campagnacci (22’st. Schneider). A disp: Buono, Faragalli, Dezi, Carrata. All. Bitetto
Arbitro: Colasanti di Siena Assistenti: Pasquali Cerioli, Miceli
Marcatori: Farias 6’st.
Ammoniti: Melchiorri, Cangi, Ciotola
Espulsi: –
Angoli: 9-1
Recupero: 2 minuti nel primo tempo; 3 minuti nella ripresa
Spettatori: 15.075
