Ha preso il via il contest di Lab Pescara

Nove i progetti innovativi in gara, ora tocca ai “giurati” del web

PESCARA – Ha preso il via la gara di idee di “LAb Pescara, le soluzioni ICT al servizio dello sviluppo locale”. Il contest, organizzato dalla Provincia di Pescara in collaborazione con la società Pescarainnova, è stato presentato sabato all’Aurum nell’ambito delle attività del Progetto Pitagora (Piattaforma per l’Informazione Tecnologica) finanziato dal programma transfrontaliero IPA –Adriatic, del quale la Provincia di Pescara è partner. Un primo giudizio sulle presentazioni mostrate durante la giornata è stato espresso dalla giuria tecnica, guidata dal giornalista Giovanni Iozzia, direttore di economyup.it, ma accanto a questa valutazione da questa mattina, lunedì 3 febbraio, sarà il popolo della rete, attraverso i click, a poter incidere sulla proclamazione dei vincitori. Sul sito digitalstory.it infatti saranno caricate tutte le presentazioni realizzate da Amministrazioni comunali, associazioni di categoria, distretti e Dmc che hanno proposto alcune soluzioni per superare i limiti della burocrazia attraverso le impiego delle moderne tecnologie.
«Abbiamo voluto lanciare – spiega l’assessore provinciale Angelo D’Ottavio – una vera e propria “sfida dell’innovazione” sia di prodotto che di processo. Vogliamo, con LabPescara, raccontare e presentare ad un pubblico più ampio e vasto i progetti e le tante idee innovative che i Poli di Innovazione, le Reti d’ Impresa,le aggregazioni di Enti Locali, le DMC, i GAL e altre aggregazioni di imprese e Pubblica Amministrazione hanno creato».
Tra gli ospiti anche il vice presidente della Giunta Regionale, Alfredo Castiglione, che ha ribadito l’importanza delle nuove tecnologie per la vita delle imprese e dei cittadini e la necessità di aggregarsi nella logica di Poli di innovazione e le Reti di Imprese capaci di intercettare quei fondi dall’Unione Europea indispensabili per lo sviluppo.Ogni pitch, della durata massima di 5 minuti, rappresenta un progetto o una idea che prevede l’utilizzo di soluzioni ICT da replicare sul territorio per lo sviluppo.
«E’ stata una giornata molto interessante – ha detto al termine dei lavori il presidente di giuria, Giovanni Iozzia – perché abbiamo potuto vedere quante idee nascano dal basso per risolvere i problemi. Applicare queste idee e replicare questi modelli è una scelta positiva per lo sviluppo che necessariamente non deve essere considerato più su scala locale ma su scala globale perché con le moderne tecnologie barriere e frontiere praticamente non esistono più».
L’appuntamento per la proclamazione dei vincitori è per il 22 febbraio, sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara, nell’ambito della giornata di lavori che prenderà il nome di “Lab Abruzzo”.