GIULIANOVA (TE) – Il Giulianova perde con il Perugia l’inatteso scontro play-off e recrimina per gli errori sottoporta commessi durante l’incontro. Infatti in una gara bruttina, poco spettacolare, ma con una buona cornice di pubblico (con gli ultras giuliesi che si sono distinti per sostegno alla squadra al pari di quelli ospiti) a decidere il match sono gli episodi e la differenza tra un bomber navigato (Clemente) ed un ragazzino appena debuttante (Addazii): il primo maschera l’opaca prestazione dei suoi regalando tre punti di fondamentale importanza per la classifica degli umbri; il secondo spreca sullo 0-0 due ghiottissime occasioni che avrebbero potuto dare un altro sapore alla gara odierna. Alla fine i giuliesi masticano amaro.
Ma di fronte al quotato avversario non hanno sfigurato, uscendo tra gli applausi del proprio pubblico. Pochi gli spunti di cronaca: nel primo tempo parte forte il Giulianova con D’Aniello che già al 2’ costringe Giordano alla deviazione in corner su un rasoterra molto insidioso, mentre al 10’ è Carbonaro con un gran destro da fuori area a far compiere un bel colpo di reni all’estremo ospite. Nel mezzo del primo tempo quasi nulla se non una effimera pressione del Perugia che porta solo qualche mischia, ma nessuna vera occasione. Così al 40’ è Rinaldi a svegliare dal torpore l’incontro con una girata terminata di poco fuori e che fa correre brividi freddi ai supporters ospiti.
Un minuto dopo l’ex Margarita pennella un bel cross dalla destra che Bueno prova ad indirizzare in rete con una rovesciata, risultato non apprezzabile. Nella ripresa ci si attende maggiore vivacità, ma le uniche emozioni le regalano le sostituzioni, sintomo di un match avaro di occasioni. I cambi però sembrano arridere a De Patre, che con Addazii ha le migliori occasioni dell’incontro. Purtroppo il giovane ragazzo, classe ’93, ha il torto di mancarne due davvero colossali: al 14’ Rinaldi dalla sinistra si libera del suo diretto avversario e trova il numero 16 tutto solo smarcato in area, ma il suo colpo di testa termina tra le braccia di un Giordano ormai condannato al peggio; al 33’ lo sbaglio è ancora più grande quando da dentro l’area spara alto dopo corta respinta.
Come al solito, e può sembrare una frase fatta, scatta l’implacabile legge del calcio, gol mancato, gol subito: al 35’ Testoni, pressato, rinvia colpendo un avversario, la palla termina nei pressi dell’area di rigore dove Clemente è lesto a rubare il tempo a Zoppetti e a depositare in rete nonostante l’uscita disperata di Merletti. Il Giulianova prova in tutti i modi a reagire, ma invano e chiude la gara in dieci causa espulsione di Carbonaro. Un battuta d’arresto che dovrà essere riscattata negli incontri con Milazzo ed Isola Liri, squadre che come il Giulianova lotteranno fino alla fine per mantenere la categoria.
PAGELLE GIULIANOVA:
MERLETTI 6: non ha colpe sul gol in un pomeriggio che fino ad allora era stato molto tranquillo
CAVASINNI 6: tanta grinta e spinta, forse qualche leziosismo di troppo
TERRENZIO 6,5: gara gladiatoria, annulla Bueno e non corre pericoli
ZOPPETTI 5,5: gara buona rovinata dalla disattenzione sul gol
TESTONI 5,5: è lui che causa l’unica conclusione ospite purtroppo tramutatasi in rete. Fin lì aveva contenuto a dovere prima Margarita, poi Moscati
D’ANIELLO 6: si fa valere nonostante qualche acciacco.
D’ALESSANDRO 6: recupera numerosi palloni e prova ad impostare, non sempre con successo
CARBONARO 4,5: nel primo tempo si vede poco, nella ripresa sparisce ed inoltre si fa ammonire per la seconda volta cercando goffamente un rigore
GIUSTINI 5,5: al posto di Valori non lo fa rimpiangere, ma nemmeno strappa molti applausi
RINALDI 6: va a sprazzi, ma è sempre un giocatore che crea l’occasione giusta per segnare. Peccato per l’ennesimo infortunio
MORGA 6: lotta, difende palla e fa salire la squadra, in avanti non ha occasioni, ma la punta imprescindibile rimane sempre lui
DELLA PENNA 6: copre bene la difesa
ADDAZII 5: il gol lo avrà causato la ditta Testoni-Zoppetti, ma sulla sua coscienza pesano due colossali occasioni divorate in maniera indecorosa
VALORI 5,5: nè carne, nè pesce.
FLASH SPOGLIATOI:
Soddisfatto Battistini che dice: “avevamo l’obbligo di riscattare la sconfitta di mercoledì, ci siamo riusciti. Non è stata una gara dai contenuti tecnici spettacolari, ma il Perugia mi è piaciuto. L’avversario era uno dei più ostici, reduce da tre vittorie di seguito e con un grande entusiasmo. Per questo il successo odierno acquista ancora più valore e ci permette di sperare per il futuro”.
De Patre non può essere contento e rimarca come “un episodio ci ha privato di un risultato che per noi poteva essere decisamente diverso e parlo non solo di pareggio, ma anche di vittoria. Il calcio va così e quando sbagli in avanti, rischi di essere punito nll’azione successiva. E così è successo a noi, Testoni avrebbe dovuto appoggiare al portiere, ma rinviando in avanti ha creato dal nulla l’occasione decisiva per il Perugia. Ma dobbiamo guardare alle prossime partite e cercare di fare quanti più punti possibile”.
TABELLINO:
GIULIANOVA-PERUGIA 0-1
GIULIANOVA (4-2-3-1): Merletti; Cavasinni, Terrenzio, Zoppetti, Testoni; D’Aniello (13’ st Della Penna), D’Alessandro; Carbonaro, Giustini (11’ st Addazii), Rinaldi (24’ st Valori); Morga. A disposizione: Sorrentino, Palandrani, Bruno, Pirelli. All.: De Patre
PERUGIA (4-4-2): Giordano; Anania, Borghetti, Cacioli, Pupeschi (6’ st Moscati); Margarita (25’ st Carloto), Borgese, Benedetti, Zanchi; Clemente, Bueno (16’ st Gucci). A disposizione: Despucches, Russo, Mocarelli, Sansotta. All.: Battistini
Arbitro: Monaco di Tivoli Assistenti: Mohamed Mahmoud Atta Alla M. di Roma 1 e Servilio di Roma 1
Rete: Clemente al 35’ st
NOTE: giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni; ammoniti: Clemente, Cavasinni, Morga, Cacioli, D’Alessandro; espulso: Carbonaro al 43’ st per doppia ammonizione; calci d’angolo: 3-2; recupero:0’ pt, 4’ st; spettatori presenti: 1140 con circa 200 tifosi perugini per un incasso di 6904,93 euro. Osservato 1’ di raccoglimento per ricordare Emilio Della Penna, ex giocatore e dirigente del Giulianova scomparso venerdì.