PESCARA – Domani sera alle ore 21.15 partirà l’appuntamento con “Giovedì è cultura”, spazio culturale curato da Licio Di Biase dove saranno presentati 4 libri nel contesto del “Parco dei Gesuiti” a Pescara. Gli appuntamenti sono stati inseriti all’interno del calendario dell’Associazione Culturale “Il Parco” che anche quest’anno prevevede una serie di eventi culturali, politici e dello spettacolo. Nella prima serata sarà presentato il libro di Roberta Bruzzone “Chi è l’assassino – Diario di una criminologa”. L’introduzione sarà a cura di Alessandra Angelucci.
Grandi firme negli anni hanno preso parte a questo appuntamento come Maurizio Costanzo, Enrico Vaime, Giordano Bruno Guerri, Giulio Borrelli, Dacia Maraini, Pablo Dell’Osa, Marco Patricelli e Licio Di Biase, quest’ultimo curatore dell’evento.
BIO – Roberta Bruzzone, criminologa, psicologa forense ed esperta di analisi e ricostruzione della scena del crimine, è stata consulente tecnico in alcuni degli episodi di cronaca nera più rilevanti degli ultimi anni, dalla strage di Erba all’omicidio di Sarah Scazzi. In questo libro ripercorre in prima persona tutte le tappe dei suoi casi più significativi: gli interrogatori, lo studio degli incartamenti, le analisi delle tracce sul luogo del delitto, i ragionamenti per entrare nella testa dell’assassino e risalire, passo dopo passo, al colpevole. I racconti della Bruzzone portano il lettore nel cuore delle dinamiche investigative più sofisticate, e negli anfratti più oscuri dell’ animo umano. Come in una puntata di CSI, e come in ogni poliziesco che si rispetti, Roberta Bruzzone dà calore e profondità alla narrazione con episodi ed emozioni personali. Caso dopo caso, ci mostra come ragiona un criminologo, dall’esame della scena del crimine alle tecniche di profiling. Per provare a rispondere infine alla domanda capitale: perché gli uomini uccidono?
Roberta Bruzzone vanta titoli accademici nazionali ed internazionali di tutto rispetto, che la pongono ai vertici delle scienze criminologiche italiane, collabora in modo preminente con l’eccellenza dell’investigazione italiana e non, grazie alla quale collaborazione ha potuto dare il suo contributo per avvicinarsi alla risoluzione di molteplici delitti. La criminologa dal piglio forte e deciso, ha prestato la sua immagine mediatica al raggiungimento di una comprensione innovativa e con alto senso scientifico dei delitti più celebri della cronaca italiana di questi ultimi tempi. Si può dire riguardo alle scienze criminologiche che sono il luogo di applicazione di conoscenze acquisite in vari contesti e appartenenti a diversi ambiti disciplinari al problema del delitto, come ad esempio la biologia, la genetica, le neuroscienze in generale, la sociologia, la psicologia, lapsichiatria, e fra le scienze normative il diritto penale e il diritto penitenziario. La scienza è così al servizio del sapere psicologico- psichiatrico-sociale per riuscire a ricostruire il filo logico dei delitti tra gli innumerevoli dettagli, valutati con estrema perizia, che danno un senso svelante dei tratti di personalità di coloro che commettono reati di varia gravità.
PROGRAMMA DEI PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Giovedì 12 luglio, ore 21.15
Presentazione del libro di Federico Moccia
“L’uomo che non voleva amare” (Rizzoli)
Intervengono: Federico Moccia ed Enzo Verrengia
Giovedì 19 luglio, ore 21.15
Presentazione del libro di Licio Di Biase
“Remo Gaspari- La politica come servizio” (Ianieri)
Saluti: Licio Di Biase
Intervengono: Lucio Achille Gaspari, Ciriaco De Mita e Lorenzo Cesa,.
Coordina: Nino Germano
Giovedì 26 luglio, ore 21.15
In fase di definizione.