PESCARA – Si è svolta ieri a Pescara la manifestazione il ‘Tour dei Ponti’ che ha caratterizzato la Domenica senz’auto:500 partecipanti hanno attraversato la città transitando sulle nostre piste ciclabili, o su strada, per la promozione della mobilità sostenibile e per divulgare la cultura del rispetto dell’ambiente e dell’aria. Nonostante l’accavallarsi di diverse iniziative la Polizia municipale, sotto il coordinamento del maggiore Fasciani , le ha gestite al meglio agevolando il passaggio in sicurezza dei ciclisti tra gli stand di piazza Salotto e la processione domenicale della parrocchia di Sant’Antonio, chiudendo la manifestazione, dopo due ore, come da programma.
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli tracciando un bilancio dell’iniziativa,ha ricordato:
dopo il rinvio della scorsa settimana, per l’emergenza maltempo , stamane Pescara ha ospitato il Tour dei Ponti, l’evento, promosso dall’Associazione Pescarabici Fiab di Pescara, partito alle 10.30 da piazza Salotto, piazza che i ciclisti presenti hanno dovuto condividere con il Mercatino Originale Francese, nel frattempo già programmato. In piazza Primo Maggio la carovana ha avuto uno stop momentaneo di circa 5-10 minuti, per consentire il passaggio, contemporaneo, della processione promossa dalla parrocchia di Sant’Antonio, sotto la vigilanza della Polizia municipale che è riuscita a conciliare i due eventi. Quindi la ripartenza, con la passeggiata ecologica che ha percorso le piste ciclabili esistenti in viale Sabucchi, facendo attenzione al cantiere che nel frattempo è partito lunedì scorso proprio per il rifacimento e messa in sicurezza del rettilineo destinato alle due ruote, quindi via Castellamare, via Leopoldo Muzii, viale Bovio, la rotatoria di via Michelangelo, corso Vittorio Emanuele, piazza della Repubblica, la pista ciclabile posta sulle aree di risulta, l’attraversamento di via Pisa e via Teramo, via De Gasperi, via Gran Sasso, la pista ciclabile sul lungofiume nord, il ponte ciclabile di Villa Fabio, la pista ciclabile del lungofiume sud, via Orazio, via dei Bastioni, via D’Annunzio, piazza Ovidio, viale Pindaro, viale Marconi, via Pepe, lungomare Papa Giovanni XXIII, ponte del Mare, quindi ritorno sul lungomare Matteotti e piazza Primo Maggio, con arrivo intorno alle 12.30. Le strade interessate dall’iniziativa sono state chiuse al traffico man mano con il passaggio dei ciclisti, in modo da evitare problemi e disagi, e, le chiusure, sono coincise con la Domenica senz’auto, che ancora una volta abbiamo portato in piazza per promuovere la mobilità sostenibile sul nostro territorio, una chiusura comunque ‘itinerante’ quella odierna che non ha determinato disagi sul territorio”.
Intanto, nella notte, e ancora al mattino, Polizia municipale impegnata in alcune operazioni di controllo e di rilevamento incidenti: Nella notte – ha spiegato l’assessore delegato Gianni Santilli – gli agenti presenti nel Distaccamento fisso di via delle Caserme, con il coordinamento del maggiore D’Incecco, sono intervenuti nuovamente in via Spalti del Re, presa ancora d’assalto, dopo la tregua della scorsa settimana, dai fruitori del centro storico a caccia di un parcheggio, dopo aver occupato ogni metro quadrato sulle golene nord e sud e alle spalle del vecchio Tribunale in piazza Alessandrini. In due ore di intervento, i nostri agenti hanno rimosso sei auto lasciate in una posizione di forte rischio sotto il profilo della sicurezza stradale, ovvero in curva, tanto da chiudere anche l’accesso dei mezzi nella golena nord alle spalle della sede della Questura; 28 le vetture contravvenzionate.
In mattinata, invece, un incidente ha impegnato le pattuglie dell’infortunistica: coinvolti una moto Honda VSR, 800 di cilindrata, condotta da M.L., di 40 anni, residente a Pescara, e una Ford Fusion, condotta da D.R., 73 anni, anch’egli di Pescara.
“Secondo la ricostruzione eseguita dalla Polizia municipale e dalle testimonianze dei due protagonisti – ha spiegato l’assessore Santilli – , intorno alle 10, la Ford stava percorrendo via Michelangelo, in direzione mare-monti, sulla corsia di sinistra, seguita, a una distanza di oltre una cinquantina di metri, dalla moto. L’uomo alla guida della vettura, lungo il percorso, si è spostato pian piano sulla corsia lato nord indicando, con la freccia, la volontà di svoltare in via Tiziano. A quel punto il motociclista, forse spaventatosi, ha frenato bruscamente ed ha perso il controllo della sua Honda, finendo prima contro il marciapiede, poi contro un albero, per poi terminare la corsa in mezzo alla strada, a terra, senza però mai venire in contatto con la Ford, il cui automobilista, anche lui spaventato, si è però fermato. Il quarantenne se l’è cavata con qualche escoriazione, ed è stato medicato al Pronto soccorso, ma anche il settantatreenne si è rivolto alle cure dell’ospedale in quanto cardiopatico e spaventato dall’accaduto”.