Era stato travolto ad Imola da un collega
PESCARA – Intervento riuscito per il pilota pescarese Federico D’Annunzio che in questi giorni ha subito un’operazione alla spalla sinistra a seguito dell’impatto avuto durante le prove di venerdì 29 aprile sul circuito di Imola dove avrebbe dovuto disputare domenica 1° maggio, la terza gara del Campionato Superbike, Categoria Superstock1000.
Durante le prove libere, a bordo della sua Bmw s1000rr del Fda Racing Team (Progetto MT2 Corse), fornita dal concessionario Bmw Autoabruzzo, con il numero 41, nella curva del Tamburello è stato incolpevolmente travolto dal collega Mercado.
Un episodio increscioso tanto più perché si trattava di una sessione con poca rilevanza e dove si sarebbero dovuti evitare determinati rischi ed errori che hanno poi, di fatto, coinvolto un altro pilota.
La partecipazione alla gara della domenica era stata irrimediabilmente compromessa dall’incidente che ha causato una nuova lussazione della spalla sinistra, già infortunata nella gara di Aragon e che è stata appunto operata a Cattolica dal Dott. Porcellini. A causa dell’intervento, Federico D’Annunzio dovrà fare uno stop dalle gare per tre mesi.
“Sono molto dolorante ed arrabbiato, avevo lavorato molto sulla spalla per poter recuperare il prima possibile. Può succedere che un pilota sbagli, ma non deve succedere che questo pilota non si scusi e non si sinceri delle condizioni di un avversario infortunatosi a causa sua – ha dichiarato Federico D’Annunzio, continuando- E’ una vergogna e un’offesa a tutti i motociclisti! L’intervento è riuscito e dopo un paio di settimane di riposo, potrò iniziare la fisioterapia ma il ritorno in pista non è previsto prima dei tre mesi. Mi aspetta un duro lavoro ma ce la metterò tutta per tornare più forte di prima! Ringrazio il Dott. Porcellini e la sua equipe, tra cui i Dott. Paladini e Saporito, e tutti gli amici ed i sostenitori che mi fanno sentire costantemente il loro calore”.