PESCARA – Lo scorso 22 dicembre si è svolto presso la Chiesa di Sant’Antonio a Pescara l concerto natalizio meditativo. L’evento nasce, come si leggerà anche dalle parole del parroco, Fra Alfonso, nasce in occasione dell’ottavo centenario dalla nascita del presepe di Greccio. Queste le dichiarazioni raccolte in occasione di questo evento con fotogallery a cura di Roberto di Blasio.
Fra Alfonso Di Francesco: “Questo evento nasce dall’ottavo centenario che si festeggia quest’anno della nascita del presepe di Greccio. San Francesco nel 1223 ha creato e ha inventato il presepe e praticamente volendo celebrare degnamente questo anno abbiamo pensato insieme a due catechisti Maria Cristina e Marco di allestire un concerto meditativo dove c’era questa raffigurazione di un presepe vivente e canti natalizi e quindi abbiamo coinvolto sia il coro delle voci bianche sia il coro della nostra parrocchia poi la polifonica di Pescara. Quindi è nato così, cercando di rivivere e celebrare degnamente questo ottavo centenario. E’ nato così da un’idea e un pò alla volta si è sviluppato e come prima edizione è riuscita abbastanza bene. Tutto frutto di volontariato di buona volontà di risposta di amici di Fede di comunione cioè è nato così senza interessi personali per un servizio collettivo alla parrocchia e all’ode di nostro Signore così in maniera molto semplice e questa sera abbiamo fatto questa nuova bella esperienza”.
Queste le parole di ringraziamento di Valeria Toppetti a Fra Alfonso: “Grazie al parroco Fra Alfonso Di Francesco ed alla collega catechista e grande amica Maria Cristina Antonioli per aver organizzato questo momento musicale speciale, ieri sera, in chiesa, le cui offerte dei tanti presenti sono state devolute alla missione francescana in Burkina Faso. Dei grandi artisti erano presenti.. il Direttore Nicola Russo ed i cantautori ed interpreti Tony Nevoso e Roberto Sabatini. Le parole di San Francesco, lette dalla voce bellissima di Luigi Ciavarelli, unite ai canti natalizi e francescani resi ancor più speciali dal coro delle voci bianche diretto da Maria Cristina e poi il presepe vivente in occasione dell’ottocentenario del Presepe di Greccio. Abbiamo bisogno di momenti come questi per recuperare il senso del Natale”.
Maria Cristina Antonioli: “Il concerto meditativo di questa sera è nato da un’idea mia e di mio marito, in quanto, essendo stati allievi di Monsignor Frisina a Loreto nel mese di luglio per un laboratorio di liturgia musicale e meditativo biblico Mariano. Da lui abbiamo imparato così tante cose, come il concetto del concerto meditativo cioè la musica che si accosta alla meditazione, alla preghiera e alla parola del Signore. Mentre sceglievo il repertorio per i piccoli coristi di Sant’Antonio, per loro la prima vera esperienza concertistica, ho scelto un brano che amo tanto “Forza Venite Gente è Natale”. Nello studiare il testo mi sono resa conto che si poteva anche animare, durante il concerto, il presepe vivente, proposto al parroco mi ha fatto sapere che nemmeno a farlo apposta ricorrevano l’ottavo centenario del presepe di Greccio quindi proprio è andato tutto come doveva andare e abbiamo trovato tanti collaboratori, l’idea della scenografia simbolica di interpreti del coro polifonico di Pescara che è venuto a sostenerci E questa serata è dedicata a tutti coloro che vogliono accogliere Gesù Bambino nel cuore e come Francesco ci ha insegnato la prima preghiera è il canto, è la gioia, il Natale è gioia”.