Al Teatro Comunale genitori hanno letto ai loro ragazzi i racconti dei sopravvissuti
CITTA’ SANT’ANGELO (PE) – Grande emozione ieri pomeriggio nella giornata nazionale per non dimenticare i martiri delle foibe e dell’esodo dei 350.000 italiani, istriani, giuliani e dalmati. “Il 10 febbraio è una ricorrenza importante che abbiamo il dovere di ricordare” ha detto la direttrice del circolo didattico Petronilla Chiola. Su questi morti “Un silenzio durato troppi anni”, ricorda il tema della manifestazione. L’Istituto Comprensivo 2 “Pasquale Ritucci” ha presentato un laboratorio di lettura con il coinvolgimento dei genitori: in teatro si sono così ascoltate le parole di Graziano Udovisi, sopravvissuto, e di alcuni famigliari delle vittime.
Il sindaco Gabriele Florindi ha ringraziato “le maestre, i ragazzi e i genitori che, come già accaduto nel giorno della memoria, sono protagonisti di queste letture. Gli eccidi” ha aggiunto il primo cittadino “non hanno colore politico. Affinché non accadano più, possiamo solo piantare un seme fecondo di rispetto e tolleranza nel cuore dei nostri giovani”.
“Sono orgogliosa” ha aggiunto Chiola “di rappresentare una scuola in grado di rispondere a tutte le sollecitazioni del territorio”. E’ intervenuto anche Mario Diracca, Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.