Al Teatro Marrucino serata di beneficenza della ASD Armonia in favore del progetto CSI “Accoglienza e Integrazione con lo sport”
CHIETI – Mercoledì 21 dicembre 2016, alle ore 21.00, presso il Teatro Marrucino, la ASD Armonia d’Abruzzo, società di ginnastica ritmica vincitrice di ben sette Campionati Italiani di serie A1, in collaborazione con il CSI – Comitato Sportivo Provinciale, ed il patrocinio del Comune di Chieti, metterà in scena il “Gran Galà di Natale di Danza e Ginnastica”.
L’evento, al quale parteciperanno Veronica Bertolini, Olimpionica a Rio 2016, e le migliori ginnaste italiane, ha finalità benefiche.
Il ricavato della serata, infatti, sarà devoluto in favore del progetto del CSI “Accoglienza e Integrazione con lo sport” che prevede un contributo alla società di Calcio a Cinque di Chieti, che milita nel campionato nazionale CSI, e la costituzione di una borsa di studio in favore di allieve della società Armonia d’Abruzzo provenienti da altri Paesi europei.
L’iniziativa è stata illustrata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dall’Assessore allo Sport, Antonio Viola, dal Presidente provinciale del CSI, Mimmo Puracchio, e dalla responsabile tecnica dell’ASD Armonia d’Abruzzo, Germana Germani.
«Voi meritat
e la gratitudine della nostra città e dell’intero Abruzzo perché, con i vostri straordinari risultati, portate in giro nel mondo il nome di Chieti con grande onore – ha affermato l’Assessore Viola ringraziando la società Armonia per l’impegno profuso nell’attività a livello nazionale e internazionale – Nell’iniziativa organizzata con il prezioso contributo del CSI, sono racchiusi i veri ideali dello sport, improntati all’integrazione e all’accoglienza. E’ anche attraverso lo sport, infatti, che si imparano valori quali il rispetto dell’altro e delle regole.
In tal senso, il CSI provinciale sta portando avanti un encomiabile lavoro. Non posso, pertanto, che ribadire la nostra vicinanza e ringraziare di cuore sia Mimmo Puracchio che la ASD Armonia d’Abruzzo, nelle persone di Germana Germani e di Anna Mazziotti, per quello che continuano a fare con enormi sacrifici».