I nerazzurri si aggiudicano la gara di ritorno e sognano la finale
MONTESILVANO (PE) – Un secondo tempo galattico permette alla squadra di Bellarte di capovolgere la gara 2 che la vedeva soccombere per 3-1 alla fine del primo tempo e di portare la sfida con la Lazio nella decisiva gara 3 di questa sera. Alle 20.30 il Palaroma, con diretta su Raisport2, si tingerà nuovamente di nerazzurro per spingere la squadra verso la conquista di una storica finale scudetto.
IL MATCH – Avvio bruciante per i nerazzurri, con Paulinho che al 2’ salta troppo facilmente Murilo e insacca all’incrocio la palla del vantaggio Lazio (1-0). I ragazzi di Bellarte provano a destarsi dal torpore, e dopo un paio di conclusioni a opera di Cuzzolino, sfiorano il pari al 5’ con Leitao, il cui sinistro termina di poco alto. Al 9’ la ripartenza veloce dei padroni di casa produce il mancino improvviso di Cuzzolino, stoppato sul più bello da un difensore ospite. Un minuto dopo Caetano e Murilo confezionano l’1-1: tacco del primo, fendente del secondo. Pareggio illusorio, perché il grande ex Hector impiega 20 secondi a riportare in vantaggio la Lazio, deviando di petto sulla linea l’affondo di Dimas (2-1).
Dopo essere rientrata nell’intervallo in svantaggio, la squadra di Bellarte si trasforma e annichilisce i laziali con i suoi eroi di giornata, Caetano e Chaguinha, inesauribili. I biancocelesti crollano alla distanza e cedono. Decisiva la mossa di Bellarte sul 3-3: Coco portiere di movimento per il 4-3 di Caetano che ribalta l’inerzia della serata. A quel punto, l’avversario è alle corde. Chaguinha punisce la manovra laziale con portiere di movimento, segnando dalla propria metà campo sull’ennesimo pallone intercettato. Tripudio per quasi duemila cuori nerazzurri. La finalista (che sfiderà la Luparense) sarà eletta questa sera.
IL RITUALE DI CAETANO … – Luiz Paulo Caetano, il dj dell’Acqua&Sapone Emmegross, negli spogliatoi come nel campo è stato il trascinatore dei nerazzurri al Palaroma contro la Lazio. Le note del pagode del Grupo Revelacao si diffondono nella stanza degli spogliatoi con sorrisi, mani che tengono il tempo, voci che cantano e la tensione che si allenta. Così il giocatore parla della sfida con la Lazio:
“Sono contento della vittoria, della prestazione mia e dei miei compagni. É stata una battaglia durissima, soprattutto per come si era messa a fine primo tempo. L’abbiamo vinta, ma non è finita. Se vogliamo fare qualcosa d’importante, dobbiamo vincere anche gara tre. Come sto? Bene, spero si sia visto in campo…”.
La sua rete, quella del 4-3 ha creato la svolta del match:
“Dedico il gol alla mia famiglia, che mi segue e mi è sempre vicina, ma anche a tutte le persone che tengono all’Acqua&Sapone, al fantastico pubblico del Palaroma: ci dà una carica pazzesca, è anche per loro volevamo a tutti i costi vincere e continuare a sognare la finale. É bellissimo giocare in un palazzetto così”.
Quindi un pensiero per la sfida di questa sera e sul suo “talismano”.
“É importante ritrovare le energie. Noi ci fidiamo del lavoro del mister e del prof Aiello, seguiremo come sempre le loro indicazioni per essere pronti. Attaccare le casse al telefonino e ascoltare musica brasiliana a palla mi aiuta molto a concentrarmi prima della partita. E visto che finora ha portato bene, la ascolterò anche questa volta…”.
TABELLINO:
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Chaguinha, Leitao, Egea, Cuzzolino, Calderolli, Scordella, Caetano, Murilo, Montefalcone, Coco Schmitt, Di Matteo. All. Bellarte.
LAZIO: Molitierno, Salas, Emer, Raul, Bacaro, Hector, Paulinho, Ippoliti, Dimas, Patrizi, Ruben, Schininà. All. D’Orto.
Arbitri: Galante (Ancona), Lena (Treviso), Caracozzi (Foggia). Crono: Tessa (Barletta).
Reti: 1’43” p.t. Paulinho (L), 9’26” Murilo (A), 9’55” Hector (L), 18’24” Ippoliti (L), 18’32” rig. Cuzzolino (A), 5’11” s.t. Chaguinha (A), 15’22” Caetano (A), 17’53” Chaguinha (A)
Ammoniti: Paulinho (L), Ruben (L), Hector (L).