Borgo a Buggiano-Chieti 1-1: Feola salva i neroverdi in 10

Il portiere neroverde permette alla squadra di De Patre di tornare a casa con un punto dopo aver sofferto nella mezz’ora finale con l’uomo in meno

BORGO A BUGGIANO (PT) – Botta e risposta tutto nella prima mezz’ora di gioco con D’Antoni che su rigore pareggia il gol di De Sousa. Per i neroverdi, che hanno rischiato di soccombere se non fosse stata per l’ottima giornata di Feola, un punto che fa perdere terreno in chiave play off ma che a conti fatti non è da condannare. I successi infatti di Aprilia e L’Aquila fanno scalare la posizione dei neroverdi dalla terza alla quinta, ma il pari permette tuttavia di guadagnare un punto sul Teramo che è la squadra più vicina, appena fuori la zona degli spareggi promozione.

Padroni di casa con il 4-3-1-2: Annoni, Pastore, Checchi e Garaffoni sulla linea difensiva; Caciagli, Nolè e Forte a centrocampo con Santin a supporto di D’Antoni e Dimas, terminali offensivi. La risposta della squadra di De Patre, sostituito in panchina da Matricciani, con il 4-3-1-2 composto da Bigoni, Gandelli, Pepe e Di Filippo in difesa; Del Pinto, Verna e Vitone sulla linea mediana con Mungo ad agire dietro le punte De Sousa e Alessandro.

IL MATCH – Partenza positiva per la squadra abruzzese che passa al primo affondo con il suo miglior marcatore, De Sousa: siamo all’11’ quando l’attaccante neroverde va in pressing sul difensore di casa soffiandogli palla all’altezza della linea di fondo, resiste al ritorno dello stesso entrando in area e con il portiere in uscita lo scavalca con un morbido pallonetto. La festa dura pochi minuti perchè al 25′ Dimas si fa atterrare in area da Del Pinto e dal dischetto D’Antoni trasforma con una potente conclusione centrale che spiazza Feola proteso sulla sua sinistra. La squadra di casa prende coraggio e sfiora il bersaglio due volte su punizione. La prima viene calciata dal numero 4 del Borgo a Buggiano dal vertice sinistro appena fuori area terminata di poco alla destra di Feola che era sulla traiettoria. La seconda viene questa volta dai 30 metri da Dimas in posizione di vertice destro con il portiere neroverdi che devia il pallone che sbatte sul palo prima di essere definitivamente allontantato dalla difesa.

La ripresa si apre in salita per i neroverdi che perdono Di Filippo per doppio giallo al 16′ quando su fuga sulla destra di Dimas è costretto a prenderlo per la maglietta per frenare un potenziale pericoloso contropiede. Le contromosse degli allenatori con Matricciani che inserisce al 20′ Gigli per Vitone e Masi che inserisce Candiano per Nolè al 25′. L’uomo in più permette alla squadra padrone di casa di intensificare gli attacchi e Dimas impegna severamente Feola che su bolide dal limite dell’area è costretto agli straordinari per deviare la conclusione indirizzata sotto l’incrocio dei pali alla sua destra, rifugiandosi in angolo. Quindi è reattivo quando su una cross dalla sinistra dal fondo compie un grande colpo di reni per alzare sopra la traversa il colpo di testa del numero 11 di casa. I neroverdi resistono alle offensive e strappano un punto che a conti fatti e per come si è messa la gara non è da buttar via.

Reti: 11′ pt De Sousa, 25′ pt D’Antoni (rig)

Ammoniti: Del Pinto, Goncalves

Espulsi: 16′ st Di Filippo per doppia ammonizione

Angoli: 11-2

Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.

Spettatori: 200 circa con rappresentanza ospite.