TERAMO – Successo ai supplementari per la Tercas che supera l’ostacolo Biella per 87 a 83, raggiungendo in classifica il Brindisi, sconfitto a Bologna. Gara decisa nel finale e condotta per tre quarti gara dagli ospiti che hanno raggiunto anche margini di 17 punti di vantaggio. Circa 3.000 spettatori presenti, direzione dell’incontro affidata a Cerebuch, Quacci e Barni.
I quintetti base per la Banca Tercas Teramo: Zoroski, De La Fuente, Diener, Davis, Fletcher; per l’Angelico Biella: Slaughter, Sosa, Suton, Viggiano, Salyers.
Partenza tutta per Biella che chiude bene in difesa, si scatena con 6 punti consecutivi di Suton e approfitta del fallo antisportivo fischiato a Zoroski per portarsi sul più 10 (6-16) al 5′. Un vantaggio che Teramo prova subito a ricucire con il tiro da tre di De La Fuente ma in difesa continua a ballare e il quarto si chiude sul 28-20 per l’Angelico.
Secondo quarto che parte con Biella che incrementa il vantaggio anche grazie a numerose palle perse da Teramo: a metà quarto il tabellone segna 26 a 43 ovvero +17 per gli ospiti. Da evidenziare la precisione da 2 punti 16 su 17 di Biella anche grazie a Slaughter che realizza 3 canestri consecutivi. I rooster non ci stanno e a questo punto reagiscono: un parziale di 15-0 grazie soprattuto a Davis e Diener e difesa che concede solo qualche conclusione da tre punti. Il tempo si chiude sul rassicurante 41 a 43.
Il secondo quarto, soprattutto all’inizio, vede Teramo perdere palloni a ripetizioni, ed i piemontesi ne approfittano per piazzare un break, a metà quarto, 26-43. Sembra scappare la formazione di Cancellieri, ma i biancorossi ricominciano a difendere, correre, attaccare il ferro. Il Parziale di Lulli e compagni è micidiale: 15-0, in quattro minuti con tiri liberi a segno e contropiedi micidiali. Zoroski e De La Fuente suonano la carica e Davis chiude bene l’area. Al riposo Biella è soltanto sopra di due, 41-43.
Ripresa al sorpasso con la conclusione da 3 di Zoroski che porta gli abruzzesi in vantaggio ma risposta immediata di Viggiano sempre da 3. Fase di gioco caratterizzata da numerosi errori al tiro e risultato bloccato sul 48 pari al 25′. Quindi ci pensa prima Viggiano (tripla e schiacciata) e Sosa (recupero e schiacciata) a portare Biella a +7. Parziale che cresce a favore degli ospiti che con un 15-4 chiudono sul 63 a 52 a proprio favore.
Entra in scena Davis che riavvicina Teramo ma Sosa a meno 5′ tiene il +8. Difese aggressive e poche opportunità di tiro e si gioca sul filo dell’equilibrio: Diener porta i biancorossi in vantaggio ma Sosa mantiene il 74 a 73 con una conclusione da tre. Quindi lo stesso giocatore del Teramo centra tutti e 3 i tiri liberi ottenuti grazie ad un fallo subito da Salyers portanto il risultato sul 76 pari. Soragna prova da tre ma la palla sbatte due volte sul ferro prima di uscire e supplementari.
Parziale positivo degli uomini di Ramagli che si portano a più 4 a 5′ dalla fine ma Biella con Viggiano e Salyers tornano in parità. Quindi Soragna con un tiro libero su due e Zoroski fanno pendere la bilancia di +1 per i padroni di casa. Prezioso punto di Diener al 17” che con un canestro e tiro libero supplementare porta Teramo sull’85 a 83. Completa l’opera De La Fuente che prima è bravo a bloccare su Slaughter, quindi subisce il fallo e realizza 2 su 2 per il finale di 87 a 83 per i suoi.
Una vittoria preziosa non solo per la classifica ma anche per il morale, vista la forza di reazione degli uomini di Ramagli, lucidi e determinati fino alla fine. Lo spirito giusto per poter proseguire la lotta alla salvezza.
TABELLINO:
Parziali: 20-28; 41-43; 52-63; 76-76; 87-83 ts.
Banca Tercas Teramo: Zoroski 18, Boscagin 9, De La Fuente 11, Diener 23, Davis 16, Rullo 6, Fletcher 4;
Angelico Biella: Slaughter 9, Soragna 12, Moraschini 2, Sosa 18, Suton 16, Viaggiano 14, Salyers 9, Jurak 3.