ALBA ADRIATICA (TE) – I Carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, diretti dal Maggiore Emanuele Mazzotta, nel corso del servizio di controllo del territorio in Val Vibrata, hanno denunciato in stato di libertà, in due distinte operazioni, due persone.
Nello specifico i carabinieri della stazione di Tortoreto, a conclusione delle indagini relative ad un tentato furto sull’autovettura Giulietta parcheggiata sul lungomare sirena hanno identificato l’autore, N. R. Classe 1966, residente a Tortoreto, nullafacente, già noto alle forze di polizia, poiché ritenuto responsabile di “danneggiamento ” e “tentato furto aggravato”. L’uomo, dopo aver adocchiato una borsa aveva rotto il finestrino con il chiaro intento di impossessarsene, ma evidentemente era stato disturbato da alcuni passanti per cui aveva desistito. Grazie alla ricostruzione dell’episodio da parte della vittima ed all’importante testimonianza di alcuni cittadini è stato possibile arrivare all’identificazione del reo.
Nel secondo controllo i Carabinieri delle stazioni di Sant’Egidio alla Vibrata, diretti dal lgt. Mario de Nicola, hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo il cittadino albanese X. R., 30enne, residente a nereto, nullafacente, già note alle Ff. Pp., Riconosciuto colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso del predisposto servizio antidroga, i Carabinieri hanno pedinato, a debita distanza, alcuni tossici di sant’egidio alla vibrata che giunti a nereto, dopo un brevissimo incontro con il citato albanese prelevavano, pagando la somma di 50 euro, un involucro risultato essere successivaemente cocaina, sottoposta a sequestro. Per i due tossicodipendenti è scatta la segnalazione amministrativa alla prefettura di teramo per uso non terapeutico di stupefacenti. L’albanese, per altro, già la scorsa settimana, si era reso responsabile di spaccio di stupefacenti, sempre Nereto ed anche in quella circostanza era stato pizzicato dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio allaVibrata.