Con Barcolana salpa l’Abruzzo dell’ospitalità
TRIESTE – L’olio extravergine, i grani antichi, lo zafferano e l’aglio rosso: sono 4, come i supereroi, i prodotti tipici che rappresenteranno l’Abruzzo in occasione della Barcolana, l’evento internazionale che si terrà dal 7 all’11 ottobre lungo le sponde del Canale Ponterosso di Trieste, e a cui Coldiretti parteciperà nell’ambito del progetto di promozione dell’assessorato ai parchi, riserve e montagne della Regione Abruzzo. I produttori di Coldiretti – 2 aziende agricole, 2 agriturismi ed una cooperativa olivicola – esporranno le eccellenze regionali per farle conoscere nel “Villaggio Abruzzo” ad un pubblico internazionale di consumatori. Ma non ci saranno solo gli immancabili stand espositivi: le casette in legno caratteristiche dell’evento accoglieranno 4 laboratori sensoriali (Sapor d’olio, Alla scoperta degli antichi grani abruzzesi, Aglio rosso d’Abruzzo e L’oro giallo d’Abruzzo) in cui, attraverso degustazioni guidate, i consumatori più interessati potranno imparare a riconoscere le eccellenze tipiche abruzzesi. Nell’ambito della partecipazione verrà inoltre lanciato un progetto di promozione del circuito di agriturismi aderenti a Terranostra e Campagna Amica per valorizzare l’ospitalità contadina che, negli ultimi anni, si è sempre più strutturata dando vita a nuove ed interessanti realtà agrituristiche. Insomma, per i produttori di Coldiretti saranno due le parole d’ordine in occasione di Barcolana: ospitalità e tipicità. “La valorizzazione del circuito agrituristico rientra nel trend che si sta consolidando negli ultimi tempi – spiega Coldiretti Abruzzo – si sta registrando una sempre crescente attenzione verso le aziende agrituristiche e la presenza ad una manifestazione come la Barcolana vuole essere un modo semplice ma di sicuro effetto per far conoscere queste realtà”. Le aziende abruzzesi coinvolte nella Barcolana sono: Allium di Gianluca Delle Monache (Penne), Azienda agrituristica Santa Felicita di Gabriele Maiezza (Cepagatti), Azienda agrituristica Giuseppe Scorrano (Pianella) e Azienda agricola Gargarella Mirko (Archi), cooperativa olivicola Plenilia (Pianella).