Home » Sport » Calcio » Calcio a 5 » Final Eight C5, Luparense-Pescara 3-4 d.c.r.: biancazzurri in finale

Final Eight C5, Luparense-Pescara 3-4 d.c.r.: biancazzurri in finale

da Redazione

Pietrangelo_PescaraNella femminile Montesilvano in finale contro il Real Statte

PESCARA – Sarà Pescara-Asti la finale di Coppia Italia 2015. La squadra biancazzurra si è imposta ai calci di rigore contro la Luparense per 4 a 3 e questo pomeriggio alle 18.45 affronterà al Pala Giovanni Paolo II di Pescara (diretta su RaiSport) la squadra piemontese che a sua volta ha avuto la meglio della Lazio per 2-1. Tra i giocatori biancazzurri decisivo il giovane portiere classe ’95, Lorenzo Pietrangelo, che è stato inserito ai rigori dove ha neutralizzato ben tre tentativi avversari. Nella finale sarà assente per squalifica Rogerio.

IL MATCH – La partita si accende subito, con Honorio che libera Waltinho a tu per tu con Tatonetti, ma il brasiliano allarga troppo il piatto e manda a lato. Risponde allora il Pescara, con l’assist illuminante di Rogerio in verticale per Canal che si allarga sulla destra e permette a Miarelli di chiudergli la strada. Poco dopo sono ancora i Lupi a sfiorare la rete, ma il tiro di Merlim impatta sul palo. E’ lo stesso azzurro a servire Nora su calcio di punizione, ma Tatonetti chiude bene, come farà al 17’ in occasione del tiro libero di Giasson.  Passa un minuto e Rescia spreca una grande occasione, su una palla servita da Rogerio all’altezza del dischetto del rigore per l’argentino che spara alto di piatto.

Pietrangelo rigore decisivoSi va così all’intervallo sul punteggio ancora fermo sullo 0-0, ma i gol arrivano nella ripresa. Prima, però, c’è Nicolodi che da calcio di punizione sfiora la rete per un non perfetto intervento di Miarelli, che manda comunque in angolo; poi c’è il palo di Honorio, il secondo della Luparense. Al 4’34’’, invece, arriva la rete che sblocca l’equilibrio: calcio di punizione di Nicolodi che serve sul secondo palo Rogerio, il pivot deve solo deviare in porta il pallone sul primo palo. Passa un minuto e mezzo e Tatonetti deve compiere un grande intervento per evitare il pari di Fabiano, con l’avversario a tu per tu. Ci pensa allora Merlim ad agguantare il pareggio, al 7’11’’: Waltinho serve fuori Honorio che prova la conclusione; la palla esce sporca dai piedi del capitano, ma sulla traiettoria c’è appunto Merlim che insacca sotto misura.

Il Pescara, però, si riporta avanti al 14’03’’: palla scodellata da Rogerio sul secondo palo per Canal che incrocia con il sinistro sul primo palo; Miarelli tocca, ma non riesce ad evitare il gol. Il nuovo vantaggio dura però 50’’, perché da un errore di Caputo in disimpegno, la palla si impenna dopo essere stata deviata da un avversario; il primo ad arrivare è Waltinho che sul secondo palo mette dentro e fa 2-2.  Nessuno dei due allenatori rischia la mossa del portiere di movimento, così si arriva ai tiri di rigore, da quest’anno non più cinque, ma tre, prima di andare eventualmente ad oltranza. E Fulvio Colini getta nella mischia Lorenzo Pietrangelo, classe 95, tra i pali al posto di Tatonetti. Sarà proprio il giovane portiere l’eroe della serata, con tre rigori parati su quattro. Per la Luparense solo Merlim trova la via della rete, così diventano decisivi i gol di Canal e Salas per il Pescara.

Montesilvano femminileFEMMINILE: MONTESILVANO IN FINALE – Italcave Real Statte e Montesilvano invece si contenderanno la Coppa Italia per la categoria femminile (ore 16 al Pala Papa Giovanni Paolo II). Se per il Real Statte tutto facile con un sonoro 9 a 3 su Kick Off, più impegnativo il successo per la squadra abruzzese che ha superato di misura, 3 a 2, L’Aquedotto.

IL MATCH – Alessandrine pericolose in avvio con Benvenuto, ma Ghanfili fa buona guardia. Le abruzzesi reagiscono con una conclusione di Amparo, ben neutralizzata da Amparo, ma al minuto 2’16 sono già in vantaggio. Combinazione tutta spagnola, Iturriaga pesca Amparo che con un tocco sotto misura mette nel sacco. Le capitoline accusano il colpo e vanno in affanno, al 7’ un errore di Agnello propizia l’azione delle abruzzesi: Amparo duetta con Bellucci, Vecchione si salva sulla spagnola e poi dice di no a Reyes.

Con il passare dei minuti, però, le alessandrine acquistano fiducia. Mogavero ha un’ottima occasione sull’assist di Rebe ma incepisca al momento di calciare, mentre Pomposelli viene fermata in tackle da Reyes. Al minuto 14’58’’, però, il pareggio è cosa fatta: Alvino con una grande giocata libera Rebe, che si accorge dell’uscita di Ghanfili e la scavalca con un fantastico pallonetto. Per la spagnola è il gol numero 5 nella Final Eight. Il Montesilvano non ci sta ma trova in Vecchione un ostacolo insormontabile. Il portiere dell’Acquedotto sul finire del primo tempo dice di no al gran sinistro di Amparo, mentre nella ripresa inizia una sorta di duello personale con Reyes, uscendone sempre vittoriosa. Per ben quattro volte il numero 10 delle abruzzesi deve fare i conti con gli interventi del numero 23 avversario, che però al minuto 10’12’’ capitola: il giro-palla delle ragazze di Francesca Salvatore libera Ersilia D’Incecco, il capitano con un diagonale di destro mette nel sacco.

Pala Giovanni Paolo IILe abruzzesi continuano a fare la partita, al 13’07’’ Iturriaga libera sul secondo palo Amparo, ma Vecchione compie un miracolo sul numero 7 avversario. La partita diventa bellissima. Al minuto 14’45’’ Pezzuco si affida alla tattica del portiere di movimento avanzando Agnello, il giro palla dell’Acquedotto libera al tiro Pomposelli che però trova la respinta di Ghanfili; poco dopo è il portiere del Montesilvano a sfiorare il 3-1 direttamente dalla sua porta. Rebe manca di un soffio la correzione sull’assist di Pomposelli da rimessa laterale, mentre a 1’05’’ dalla sirena ancora D’Incecco intercetta un pallone sporco e dalla sua metà campo infila la rete del 3-1. Sembra finita, ma a 35’’ dalla fine Pomposelli, sempre con il portiere di movimento, riporta L’Acquedotto a -1. Il Montesilvano difende comunque con i denti il risultato e porta a casa la vittoria: le ragazze di Francesca Salvatore volano in finale.

TABELLINO:

LUPARENSE-PESCARA 3-4 d.c.r. (2-2 d.t.r., 0-0 p.t.)

LUPARENSE: Miarelli, Fabiano, Honorio, Merlim, Waltinho, Nora, Caverzan, Lo Giudice, Dalla Cà, Restaino, Giasson, Morassi. All. Fernandez

PESCARA: Tatonetti, Caputo, Rogerio, Canal, Nicolodi, Ercolessi, Leggiero, PC, Salas, Rescia, Pietrangelo, Chiavaroli. All. Colini

Arbitri: Nicola Maria Manzione (Salerno), Daniele Di Resta (Roma 2), Rosario La Cerra (Battipaglia) Crono: Marco Messina (Vasto)

Reti: 4’34” s.t. Rogerio (P), 7’11” Merlim (L), 14’03” Canal (P), 14’43” Waltinho (L)

Ammoniti: Honorio (L), Nora (L), Rogerio (P), Salas (P), Leggiero (P), Rescia (P)

Sequenza rigori: Nicolodi (P) alto, Giasson (P) parato, Canal (P) gol, Waltinho (L) parato, Rogerio (P) parato, Merlim (L) gol, Salas (P) gol, Fabiano (L) parato

TABELLINO:

L’ACQUEDOTTO-MONTESILVANO 2-3 (1-1 p.t.)

L’ACQUEDOTTO: Vecchione, Pomposelli, Alvino, Benvenuto, Rebe, Agnello, Turnone, Perez Pereira, D’Angelo, Amici, Mogavero, Cariani. All. Pezzuco

MONTESILVANO: Ghanfili, Iturriaga, Amparo, Bruna Borges, D’Incecco, Di Pietro, Reyes, Brandolini, Di Turi, Guidotti, Bellucci, Troiano, . All. Salvatore

Arbitri: Filippo Vidotto (San Donà di Piave), Chiara Perona (Biella) Crono: Gaspare Asaro (Roma 2)

Reti: 2’16” p.t. Amparo (M), 14’58” Rebe (A), 10’12” s.t. e 18’59” D’Incecco (M), 19’25” Pomposelli (A)

Ammonite: Alvino (A), Perez Pereira (A).

Ti potrebbe interessare