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Virtus Lanciano-Brescia: le voci del dopo partita

da Rita Consorte

tifosi Virtus LancianoParlano i due tecnici Baroni e Bergodi, l’esordiente Ferrario ed il protagonista della giornata, Antonio Piccolo

LANCIANO (CH) – Alla ripresa del campionato la Virtus Lanciano, non si smentisce ed alla prima di ritorno mette k.o. il Brescia di Cristiano Bergodi, ecco le dichiarazioni al termine della partita dei protagonisti dell’incontro.

Marco Baroni: “Sui nuovi arrivati il giudizio è positivo si sono inseriti benissimo, sembra che siano qui da tanto tempo visto l’atteggiamento e la voglia. È chiaro che ci vuole un po’ di lavoro per migliorare negli automatismi, nella nostra filosofia di gioco. Però è stato sicuramente un esordio positivo perché Comi si è battuto e Ragatzu quando è entrato ha fatto vedere di colpi importanti e che ci può dare una mano. Analizzare una partita sotto il profilo tecnico quando il campo ha penalizzato sia una squadra tecnica come il Brescia che noi è difficile. Nel primo tempo abbiamo faticato perché era difficile verticalizzare e fare gioco. I nostri centrocampisti non sono abituati ad accorciare, però la squadra è rimaste sempre molto compatta ed equilibrata, quindi sono contento sia della prestazione che del risultato perché sono comunque tre punti pesanti conquistati contro una squadra importante che fino ad adesso aveva perso solo tre gare. Ho trovato bene la squadra dopo la sosta, considerando che 27 giorni di sosta lasciano sempre un punto interrogativo su come ci si sarebbe ritrovati sul campo. Però devo dire che la squadra come atteggiamento e come determinazione ha fatto bene per quello che avevamo preparato in questi giorni. Noi siamo una piccola realtà fatta di giovani, non dobbiamo assolutamente perdere di vista il nostro primo obiettivo che è la salvezza. Piccolo? È un giocatore sul quale la società ha investito, sono contento per il suo gol anche se è il primo gol stagionale le prestazioni non sono mai mancate, ad esempio a Cittadella ha fatto una partita straordinaria”.

tifosi BresciaCristiano Bergodi: “Sicuramente non ci attacchiamo al discorso del campo per la sconfitta stato un errore da parte nostra in occasione del gol perché Piccolo ha calciato da solo davanti all’area piccola. Però sicuramente noi siamo una squadra tecnica ed il campo non ci ha sicuramente avvantaggiato. Già dalla fase di riscaldamento non si prevedeva una gara semplice per noi. Al di la di tutto, tutto sommato la squadra ha cercato di fare una gara. È chiaro che l’episodio dell’espulsione ci ha poi impedito di poter fare dei cambiamenti per cercare di vincere perché comunque la partita sostanzialmente era in equilibrio. L’episodio sicuramente è stato a favore loro ma non posso rimproverare grandi cose alla squadra proprio per il fatto che siamo una squadra tecnica ed abbiamo cercato di giocare anche su questo campo. Noi amiamo far girare la palla ed il campo ci ha un po’ penalizzato. Il Lanciano è stato bravo a sfruttare una palla inattiva, questo episodio ci ha condizionato, ma noi sapevamo che loro erano bravi su queste situazioni. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita con il Bari. Oggi si sono state diverse sorprese anche perché è sempre un punto interrogativo la ripresa dopo una pausa così lunga, oggi noi siamo stati dalla parte dell’incudine. Noi siamo convinti che questa rosa possa fare sempre la propria bella figura. La squadra si stava comportando bene, poi ovviamente l’episodio dell’espulsione ci ha condizionati per i cambi per cercare di vincere la partita dato che non ci si deve accontentare del pari. Secondo me il secondo giallo a Coletti su questo campo non si doveva concedere”.

Stefano Ferrario: “Poco prima della partita ho saputo che sarei partito titolare – ha detto l’esordiente Ferrario – se sono riuscito a fare una discreta prova è grazie ai miei compagni che mi hanno messo nelle condizioni di giocare bene. Mi sono dovuto occupare di Caracciolo che è un giocatore importante per la serie B, lo conoscono tutti. Per fermare giocatori così importanti bisogna avere un bel collettivo con giocatori che si aiutano l’uno con l’altro, oggi è successo. Le condizioni del campo non ci hanno permesso di giocare in maniera veloce, ma siamo riusciti a gestirlo bene. Il Lanciano dall’inizio del campionato ad oggi ha sempre avuto una fase difensiva ottima, è il nostro punto di forza che ci dobbiamo portare dietro fino all’ultima giornata se ci vogliamo togliere qualche soddisfazione”.

Antonio Piccolo: “Abbiamo iniziato bene questa parte del campionato, speriamo di ripetere la seconda parte del campionato scorso. Nel girone di andata credo di aver fatto delle buone prestazioni dove l’unica cosa che mi è mancata è il gol. Il gol l’ho voluto, è arrivato insieme ai tre punti e sono super felice. È stato uno schema che abbiamo provato tutta la settimana e dopo l’ennesimo calcio d’angolo ci è riuscito. Chiunque gioca con un uomo in più cerca di vincere la partita, la differenza credo che l’abbia fatta l’atteggiamento nostro. Le squadre davanti oggi hanno perso, ma non cambia il nostro discorso: cerchiamo di fare questi 50 punti il prima possibile e poi parleremo di altro. I nuovi arrivi? Si sono integrati bene, hanno subito avuto un ingresso nello spogliatoio molto buono, questa è un po’ la caratteristica nostra, chi entra nel nostro spogliatoio si ambienta subito”.

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