Il Realismo sociale di Teofilo Patini e la scena del crimine di Angelo Colangelo alla Pinacoteca Patiniana
CASTEL DI SANGRO (AQ) – L’incontro ha l’obiettivo di offrire una ricostruzione storico-critica sul rapporto arte e cronaca partendo dal Realismo sociale, espresso in molte opere del pittore ottocentesco Teofilo Patini, alla scena del crimine ricostruita più volte da Angelo Colangelo nelle sue installazioni artistiche.
Ciò sarà possibile ripercorrendo i temi affrontati nella pubblicazione “Il Terzo Occhio – dall’omicidio di Avetrana a Profondo Rosso dai plastici di Bruno Vespa alle installazioni di Angelo Colangelo” dello storico dell’arte Ivan D’Alberto e grazie all’intervento di Sibilla Panerai, ricercatrice dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara, che parlerà del Realismo sociale nella pittura di fine ottocento e a quello di Pasquale Del Cimmuto, esperto conoscitore della pittura di Teofilo Patini che analizzerà nello specifico il quadro “Bestie da soma”.
Presente all’incontro anche il maestro Angelo Colangelo che racconterà come nascono le sue delittuose installazioni e come queste interagiscono con la cronaca nera legata alla comunicazione di massa.
L’incontro è a cura della casa editrice primeVie edizioni (Corfinio – Aq) in collaborazione con la Pinacoteca Patiniana, diretta dall’artista Lino Alviani, e con l’amministrazione di Castel Di Sangro, rappresentata nella persona di Angelo Caruso, primo cittadino.
PROGRAMMA:
Il Terzo Occhio: dal quadro alla TV generalista
Il Realismo sociale di Teofilo Patini e le scene del crimine di Angelo Colangelo
9 gennaio 2016, Ore 17.00
Introduce – Angelo Caruso, sindaco di Castel Di Sangro
Intervengono
Pasquale Del Cimmuto, esperto d’arte
Sibilla Panerai, Università “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara
Ivan D’Alberto, scrittore e storico dell’arte
Angelo Colangelo, artista
Modera – Lino Alviani, artista e responsabile della Pinacoteca Patiniana
Durante l’incontro saranno proiettati alcuni video riferiti alla pubblicazione “Il Terzo Occhio – dall’omicidio di Avetrana a Profondo Rosso dai plastici di Bruno Vespa alle installazioni di Angelo Colangelo.