Ultimo appuntamento per la rassegna “Stills of Peace” (SoP), ambientata tra Atri e Chieti e dedicata in questa quinta edizione a Italia e Marocco, territorio dai mille colori e dalle mille sfaccettature che, sin dai tempi delle Repubbliche Marinare, ha sempre avuto importanti relazioni e scambi col nostro Paese.

La Fondazione Aria, grazie all’impegno, tra gli altri, del Comune Atri, presente fin dalla prima edizione (Italia e Pakistan), ha prodotto per il 2018 quattro mostre d’arte contemporanea e la rassegna CineMorocco, dedicata al cinema maghrebino (in lingua originale con sottotitoli in italiano).

Ore 21.00 - Cortile di Palazzo Acquaviva Rassegna CineMorocco a cura di Pino Bruni Film Morocco di Josef von Sternberg Interpretato da Gary Cooper e Marlene Dietrich, è il primo film in assoluto ad avere come soggetto il Marocco. È la vicenda di una cantante di cabaret e di un uomo arruolatosi nella Legione Straniera per dimenticare il passato, che si innamorano, ma la loro relazione è complicata anche dall'apparizione di un uomo ricco che vuole la donna per sé. Oltre che lanciare la carriera della Dietrich a Hollywood, il film è un po' la quintessenza dell'artificio hollywoodiano anni '30 in merito a terre esotiche evocate con un barocchismo stilizzato e tendente all'onirico: in definitiva il Marocco come viene sognato dal cinema americano classico.

Ingresso gratuito

Si rammenta che saà anche l'ultimo giorno per visitare ad Atri tre mostre con i seguenti orari 10.00/12.30 | 18.00/22.30:

"Materia Prima" Fatiha Zemmouri presso lo Scuderie Ducali di Palazzo Acquaviva "Infinitamente" Alberto Di Fabio presso lo Scuderie Ducali di Palazzo Acquaviva "Amazigh: Berberi del Marocco" di Luciano D'Angelo presso il Museo Archeologico

A Chieti, invece, da martedì a sabato 9.00 - 13.00 (il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00) e la prima domenica del mese dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso il Museo d'Arte Constantino Barbella è allestita la mostra “Depth of the sea” con le opere di Fathiya Tahiri .