Gennaio, 2020

16gen21:0023:00In evidenzaPaolo Giordano e Silly Crime tributo Syd Barrett a Pescara

tributo syd barrett 16 gennaio 2020

Quando

(Giovedì) 21:00 - 23:00

Dove

Cinema Teatro Massimo Pescara

Via Caduta del Forte, 15, 65121 Pescara PE

Informazioni sull'evento

Giovedì 16 gennaio 2020 concerto di Paolo Giordano & Silly Crime che renderanno omaggio a Syd Barrett. Al Teatro Massimo di Pescara dalle 21 un evento organizzato dal Ceis - Centro di Solidarietà Onlus di Pescara. Protagonisti dunque saranno il chitarrista pescarese e caposcuola della tecnica finger style, Paolo Giordano, con il suo quartetto, formato da Simona Capozucco, Arcangelo Trabucco, Valter Robuffo e Aldo Leandro. Il concerto si snoda attraverso la narrazione musical-letteraria della vita e dell'arte di uno degli ultimi, veri “maledetti”, chitarrista, cantante, mente della band inglese dei Pink Floyd: Roger Keith Barrett, a tutti noto come Syd.

Personaggio carismatico ed estremo, Barrett, dopo aver portato la band al successo con i primi singoli Arnold Layne e See Emily Play, diede avvio al fenomeno della psichedelia con “The Piper at the Gates of Dawn”, primo album della band i cui brani Interstellar Overdrive e Astronomy Domine sono veri e propri manifesti del rock caleidoscopico dell'epoca.

Autore di tutte le canzoni del primo lavoro salvo la meno nobile, chitarrista, cantante, persino grafico del disco, Syd purtroppo si fa ben presto travolgere dalla pressione, lascia che le droghe prendano il sopravvento e scompare con la rapidità di una stupefacente meteora, lasciando i compagni di strada alla loro leggenda ancora da scrivere.

Prova in seguito a rientrare nel '69 e l'anno successivo con due album che non hanno fortuna - anche per via delle condizioni di salute in cui Syd si trova al momento della loro realizzazione - ma che contengono fantastiche gemme nascoste in arrangiamenti sbrigativi e poco curati. Poi più niente, e dopo le necessarie cure, una vita dedicata alla pittura nel silenzio della sua villetta ai bordi di Cambridge.

La lettura critica e la rivisitazione entusiastica dei suoi brani più memorabili da parte di uno dei più talentuosi chitarristi italiani, Paolo Giordano, e di una magnifica band - Silly Crime - ci inducono a guardare allo sforzo solista di Barrett con mentalità aperta e con spirito d'avventura e a farci coinvolgere dai testi, dalle melodie e dalle intuizioni armoniche di questo grande artista uscito così prematuramente di scena.

Il ricavato del concerto andrà a favore delle attività del Ceis, Centro di Solidarietà “Associazione Gruppo Solidarietà” di Pescara, un’associazione ONLUS nata nel 1981 grazie alla appassionata generosità di tante persone di buona volontà.

Con i suoi servizi offerti al territorio - percorsi di prevenzione al disagio giovanile, programma terapeutico - riabilitativo per il recupero dalla tossicodipendenza, percorsi educativo - terapeutici per adolescenti devianti, centro Il Piccolo Principe per la tutela dei minori vittime di abuso, maltrattamento e grave trascuratezza, ludoteca Thomas Dezi, servizi ambulatoriali per assuntori di cocaina e per persone affette da dipendenze non farmacologiche (ludopatia, dipendenza da internet...) - il Ceis sostiene ogni giorno circa 150 persone che chiedono aiuto.

PER INFO E PREVENDITE BIGLIETTI
  • Cell. 3939619196; Tel. 085.4151199
  • e-mail: ceis.pe@cespe.net

Richiesto un contributo minimo di € 15,00 per gli adulti e di € 10,00 per i minori una iniziativa a scopo benefico del CENTRO DI SOLIDARIETA’ ASSOCIAZIONE GRUPPO SOLIDARIETA’ ONLUS - V.le Vittoria Colonna n. 8 - Pescara.

BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Paolo Giordano è nato a Pescara nel 1962 e ha iniziato a suonare la chitarra a 14 anni. Influenzato dal Blues e dal Rock Sudista, alla fine degli anni '70, ha formato alcune band che hanno avuto un ruolo importante sulla scena musicale cittadina.

La scoperta di maestri come John Fahey, Leo Kottke, Ry Cooder insieme a tanti altri, ha indotto Paolo a volgere il proprio interesse anche verso la chitarra acustica e le varie tecniche del fingerstyle. Dopo anni di intenso lavoro, alla fine degli anni '80, ha preso parte ad alcuni importanti Festival proponendo la propria musica e dividendo il palco con chitarristi come Pierre Bensusan, Peter Finger, Alex De Grassi, Michael Hedges. Il suo talento non è passato inosservato e nel '91-'92 ha preso parte al Tour "Cambio" di Lucio Dalla, aprendo il concerto con un medley di proprie composizioni. Lo stesso Dalla ha definito Paolo "uno dei migliori chitarristi europei".

Nel 1992 ha preso parte all'International Guitar Master di Torino, con Pete Seeger ed Egberto Gismonti, Albert King, Leo Kottke, etc. Nello stesso anno ha partecipato al festival delle nuove sonorità "Time Zones" a Bari e alla prima Convention dell'A.D.G.P.A. italiana. Nel 1993 è stato uno degli artisti di punta della Convention francese dell'A.D.G.P.A. (Atkins-Dadi Guitar Player Association) e alla fine del '94 ha pubblicato il suo primo album "Paolo Giordano", Step Musique/New Sounds, che ha ricevuto entusiastiche recensioni da parte dei maggiori critici musicali italiani ed europei. Nel '95-'96 oltre a svolgere un'intensa attività didattica e concertistica, Paolo ha collaborato al disco di Biagio Antonacci "Il Mucchio", accompagnandolo anche nelle principali trasmissioni televisive. Nel 1997 ha effettuato un Tour in Germania, ottenendo un lusinghiero successo e ha lavorato con Davide Riondino nella sua produzione teatrale. Innumerevoli sono state le sue partecipazioni a trasmissioni televisive, tra cui Help! condotto da Red Ronnie su TMC; Good Vibrations condotto da Ezio Guaitamacchi su Tele+3; Unomattina con Lucio Dalla su Rai1 etc. Nel 1999 la fama del "chitarrista acustico funambolico" si sposta anche negli Stati Uniti. Nel 2000 è uscito il suo secondo lavoro discografico "Kid in a toy shop" sempre per la Step Musique e con la presenza di musicisti straordinari come Michael Manring al basso, Jacqueline Perkins alla voce, Alex Acuna alle percussioni. Il disco è l'espressione della raggiunta maturità di Paolo: una sintesi tra virtuosismi, ricerche di sonorità avanzate e grandi sentimenti nella composizione d'autore.

La musica di Paolo, nutrita anche da studi classici, va oltre le sue fonti di ispirazione anche se esse sono rintracciabili nelle linee melodiche e nelle immagini evocate. La sua tecnica straordinaria, che ha suscitato l'ammirazione del gotha della critica musicale internazionale, non è mai fine a se stessa, ma è messa al servizio dei sentimenti e delle emozioni che Paolo vuole comunicare.

Aldo Leandro (batteria)

É nato a Pescara nel 1968 e, dopo un approccio da autodidatta, ha studiato batteria privatamente, approfondendone lo studio frequentando i corsi di perfezionamento di Siena Jazz con Ettore Fioravanti e seminari con Peter Erskine e Omar Hakim. Ha suonato e collaborato con musicisti jazz e pop del panorama italiano tra cui Bepi D'Amato, Pierpaolo Pecoriello, Maurizio Rolli, Paolo Di Sabatino, Luca Bulgarelli, con i quali si è esibito in festival internazionali e music club, Lighea, Lalla Francia, Jimmy Fontana, Orietta Berti e Linda, come session man in studio e in tour. Da 20 anni svolge una intensa attività didattica.

Simona Capozucco (voce)

Cantante dall’animo soul, secondo Cameron Brown contrabbassista di Sheila Jordan. Turnista/corista all’interno di svariate formazioni pop e funky, parallelamente collabora con noti musicisti e arrangiatori dell’ambito jazz come Maurizio Rolli, Diana Torto, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, i compianti Maestri Angelo Canelli ed Alfredo Impullitti, Massimo Manzi, Massimo Moriconi, Max Ionata, Tino Tracanna, Achille Succi, Mauro Manzoni e tanti altri ancora. Docente di canto moderno e jazz presso strutture scolastiche abruzzesi, è la voce ed arrangiatrice dei BE TALL Project – Omaggio alla musica dei Beatles.

Walter Robuffo (bassoelettrico/contrabasso)

Nato nel 1964, turnista in studio e “on stage” dal 1989 suonando in numerosi tour nazionali di artisti pop come Giò Di Tonno, Drupi, Edoardo Vianello, Lena Biolcati, Dario Baldan Bembo. Non mancano collaborazioni anche in ambito jazz all’interno di formazioni “Jazz & Fusion Quartet” o i “Miles dire Miles”. Parallelamente procede intensa attività didattica presso strutture scolastiche abruzzesi.

Arcangelo Trabucco (piano/tastiere)

Nato nel 1976, ha iniziato lo studio del pianoforte classico all'età di 13 anni frequentando il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara. Parallelamente all'attività di strumentista pop prosegue i suoi studi pianistici volgendosi al jazz, alla musica improvvisata e alla composizione, conseguendo il diploma con il massimo dei voti, sotto la guida di Angelo Canelli, Marco Di Battista, Maurizio Rolli e Stefano Zenni, Alfredo Impullitti e Otmaro Ruiz. Numerose le collaborazioni anche discografiche in ambito jazzistico e pop con: Maurizio Rolli, Diana Torto, Fabrizio Bosso, Massimo Manzi, Gianluigi Trovesi, Bruno Tommaso, Bob Mintzer, Hiram Bullock, Bob Franceschini, Max Ionata, Stefano Cantini, Antonella Ruggiero, Andrea Braido, Peter Erskine, Alfredo Paixao, Israel Varela, Kelly Joyce