Dicembre, 2018

06dic17:3019:00Al Palazzo degli Studi di Lanciano presentazione di Oltretevere

oltretevere

Quando

(Giovedì) 17:30 - 19:00

Dove

Palazzo degli studi - Lanciano

Lanciano 66034, 66034 Lanciano CH

Informazioni sull'evento

Giovedì 6 dicembre alle 17.30 a Lanciano presso Palazzo degli Studi in Corso Trento e Trieste è in programma la presentazione del volume “Oltretevere - Il Rapporto tra i Pontefici e i Presidenti della Repubblica italiana dal 1946 a oggi” di Alessandro Acciavatti. Il volume, edito dalle Edizioni Piemme, contiene le testimonianze inedite di: Papa Francesco, Papa Benedetto XVI, Giorgio Napolitano, Marcello Pera, Pier Ferdinando Casini.

Il saggio è stato presentato in anteprima lo scorso 19 novembre a Roma all’Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede; Lanciano è la seconda tappa delle presentazioni del volume dell’autore lancianese Alessandro Acciavatti. Nato nel 1984, vive a Lanciano ed è Laureato in giurisprudenza, si dedica da sempre allo studio della storia delle istituzioni e a diffonderne la cultura. Da anni è promotore e coordinatore scientifico di diversi eventi formativi e istituzionali. Ha pubblicato sulla rivista della Guardia di Finanza, è stato collaboratore della Commissione Parlamentare antimafia e attualmente lo è di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Nel 2015 ha ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella le insegne di Cavaliere OMRI per il suo impegno sui temi della legalità e della formazione alla cittadinanza attiva.

Alla presentazione di giovedì 6 dicembre saranno presenti il Prof. Rocco Buttiglione - Già Vicepresidente della Camera dei Deputati e Ministro delle Politiche Comunitarie, Mons. Stefano Sanchirico - Cerimoniere della Prefettura della Casa Pontificia, Dott. Pasquale Cascella - Già portavoce del Presidente Giorgio Napolitano, Cav. Alessandro Acciavatti - Autore del volume. Modera Lucio Valentini - Giornalista RAI.

In apertura sono previsti i saluti istituzionali di Mario Pupillo - Sindaco del Comune di Lanciano e Presidente della Provincia di Chieti e di Mons. Emidio Cipollone - Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Lanciano-Ortona.

Ci si potrebbe chiedere il perché vi sia la necessità, o meglio ancora l'interesse, di narrare oggi la storia delle relazioni istituzionali e personali intercorse tra i Capi di Stato italiani e i Papi, dalla nascita della nostra Repubblica a oggi. Se è un fatto acclarato e ben noto che tra Vaticano e Quirinale vi siano sempre stati rapporti che potremmo genericamente definire buoni, non si è mai approfondito con la dovuta cura in cosa si siano sostanziati in concreto.

Il tempo che ci separa dalla cosiddetta alba della Repubblica e dalle vicende legate al referendum del 2 e 3 giugno 1946 è ormai maturo per porre in essere uno studio che, con rigore scientifico, si propone di essere il più serio e ponderato possibile.

Dall'angolazione dei colli che sorgono sulle rive del Tevere, Vaticano e Quirinale, si ha un punto di osservazione del tutto peculiare e diverso dall'ordinario e per questo interessante e significativo. Le due autorità che vi risiedono, il Primate d'Italia e il primo Magistrato della Repubblica, s'incontrano e hanno degli scambi fin dall'inizio di questa storia. Le loro relazioni si sviluppano non avulse dalle vicende politiche del momento. È dunque possibile scoprire un'evoluzione che si snoda attraverso i decenni. Se, infatti, sui primi rapporti vi è poca documentazione a cui attingere, nel crescendo di queste relazioni le fonti si fanno sempre più ricche e consentono di tracciare un affresco davvero appassionante. Il percorso ha momenti di grande intensità, con rivelazioni e documentazioni inedite di straordinario valore storico (fra cui alcune pagine dalle agende private del Presidente Ciampi), che consentono di sentire quest'opera come viva voce dei protagonisti.