Settembre, 2018

29set21:4523:45La Banda Grossi al CiakCity di Lanciano

la banda grossi

Quando

(Sabato) 21:45 - 23:45

Dove

Cinema Ciakcity Lanciano

Via V. Bellisario, 41, 66034 Lanciano CH

Informazioni sull'evento

Sabato 29 settembre, alle 20.30, presso il Cinema CiakCity Lanciano sarà presentato "La Banda Grossi", il film indipendente più atteso dell’anno nonché il progetto di maggior successo della storia del crowdfunding italiano. Per l'occasione, avremo in sala per presentare il film uno dei briganti nonché nostro conterraneo Manuel D'Amario (nel ruolo di Biagio Olmeda), insieme ad altri colleghi d'avventura. Dopo la proiezione, la serata continuerà nel foyer del cinema con il party "La festa" con djset di Manuel D' e Rossano G.

Nelle Marche del 1860, all’alba dello Stato Italiano e delle sue stringenti leggi, un bracciante nullatenente di nome Terenzio Grossi raduna una banda di fuorilegge che, con la complicità di un popolo stanco ed affamato, proverà a sovvertire la nuova autorità. In due anni di grassazioni, violenze ed omicidi ai danni dei potenti e borghesi, i briganti conosceranno il trionfo e la fortuna di fronte ad una forza pubblica impotente, inadeguata e vigliacca.

Ma c’è un soldato che si batte sul campo di battaglia senza codardia e viltà, è un Brigadiere dei Carabinieri Reali ed è determinato a portare a termine il suo incarico: catturare Terenzio Grossi e la sua banda di delinquenti. Retto e incorruttibile, dovrà fare i conti con la sua coscienza di fronte alla povera realtà del proletariato marchigiano e quando la legge scenderà al compromesso per porre fine al crimine, verrà messa alla prova la sua integrità. Una storia vera quasi dimenticata, una leggenda raccontata ancora oggi dai nonni di fronte al camino, una terra che fu teatro inatteso di vicende e misfatti gravissimi. La Banda Grossi è una storia di grande coraggio e di altrettanta violenza, che vede protagonista un giovane bracciante d’Urbania insieme ad un gruppo di disgraziati, pronti ad abbandonare la vita nei campi per combattere il nuovo Stato Piemontese. È il 1861, e le Marche vivono un repentino cambiamento politico: lo Stato della Chiesa e la secolarizzazione delle sue norme e consuetudini lasciano il posto al nuovo dominatore piemontese.

Nuovo potere significa nuove regole, come lo Statuto Albertino che entrerà a far parte del nuovo ordinamento giuridico, ma anche tasse sull’agricoltura, dazi doganali e la coscrizione obbligatoria che toglie braccia forti al lavoro nei campi per combattere guerre di cui non si conosce nulla, nemmeno la collocazione geografica. Su questo sfondo si muovono Terenzio Grossi e la sua banda, un gruppo di delinquenti e contumaci che farà tremare la Forza Pubblica per quasi due anni con l’occupazione di interi paesi e violenti scontri a fuoco. È un’appassionante vicenda umana, adattata in forma inedita da Claudio Ripalti in una sceneggiatura per il cinema di carattere drammatico che, grazie al soggetto particolarmente affascinante, assume aspetti in comune al poema epico, al Romanticismo, al romanzo d’avventura e al western. L’abbandono di casa, il viaggio, il libero arbitrio, il coraggio... sono solo alcuni dei sentimenti che descrivono quest’opera così audace e fuori dal tempo, "per niente politica" tiene a precisare il regista, ma senz’altro attuale nel descrivere le disparità della società in cui viviamo.