Venerdì 26 aprile 2019 dalle ore 23:55 nuova serata di Club Zero11 a Pescara chiamata "Back to basic - The Essence Of Djing". In consolle in questa serata Fernando Costantini [Partisan - BE], Mattia Diodati [Zu / Zero11], Togué [Re.Face / Zero11].

A ritmo di quella cavalcante frenesia quotidiana così spaventosamente depersonificante, è ora così facile perdersi nella complicatezza dei dettagli, delle nuove correnti mondane e dei costumi emergSteenti. Questa miopia rischia di trarci in inganno lasciando che vengano persi di vista tutti quei significati che costituiscono linfa del vivere quotidiano. Il Back to Basics, detto alla anglosassone maniera, è quel ritorno alle origini che ciascuno dovrebbe auspicarsi per il suo sè: un ritorno alla genuinità delle cose, in tutte le loro forme più semplici e fondamentali. Parafrasando, questo "ritorno alla base" include un rispetto degli uomini e della natura centrato su valori di elementare importanza, senza che venga rinnegato quello stato intrinseco delle odierne società. Si prospetta allora un lento cammino a guarigione delle ferite dell'animo, a recupero dei fondamenti necessari che dettano regole nel nostro rapporto con l'altro, con l'ambiente e con tutto ciò in cui ci identifichiamo. Sul fondo intravediamo la luce. Finalmente di nuovo noi stessi.

INFO E INGRESSO

Ingresso 10 euro con drink, guestlist 10 euro + 2 drink. Partners: RE.FACE, Roof Club, Roof Wear Clubbers. Infoline & Liste: +39 3201795577 Francesco; +39 3404150654 Antonio.

FERNANDO COSTANTINI

La musica non ha limiti. È una dichiarazione applicabile agli artisti più avventurosi, la cui passione li manda a correre sempre più lontano per soddisfare l'amante esigente e davvero affascinante del ritmo infinito. Fernando Costantini è indubbiamente reso schiavo da questo mantra prepotente, e la sua sottomissione lo ha mandato a rimbalzare in tutto il mondo trasmettendo il messaggio di cui lui stesso è stato estasiato. Cresciuto in Belgio ma con origini italiane, Fernando ha assorbito la musica nella sua casa di famiglia sin dalla tenera età, mentre suo padre suonava classici italiani, soul e funk e suo fratello maggiore impegnato con la musica elettronica dei primi anni '90. In un momento in cui la casa di Chicago e la techno di Detroit stavano esplodendo in Belgio, avrebbe colto ogni occasione per accendere i ponti non appena suo fratello sarebbe uscito di casa. Mentre cresceva per cercare la sua musica, la sua collezione di disco, jazz, soul e funk si unì alle ore passate a scavare in mercati di seconda mano. Naturalmente, man mano che cresceva in confidenza, arrivò il desiderio di condividere la sua passione con gli altri, anche se mentre continuava a imparare di più su tutti i tipi di musica non aveva mai avuto la prospettiva di farne la sua professione. Tuttavia lungo la strada c'erano personaggi chiave che hanno visto lo scintillio nei suoi occhi e riconosciuto il suo potenziale.

Come sbocciato come DJ, naturalmente la sua curiosità lo ha portato alla produzione musicale, desideroso di avere i suoi suoni unici a sua disposizione da aggiungere al suo talento artistico, per non parlare del mistero di dove proveniva la musica che tanto amava. Le ore sono state spese sperimentando diversi processi, costruendo un formidabile arsenale di tracce che vedevano costantemente la luce del giorno dalla sua prima uscita in vinile su Karton fino alle apparizioni su Brouqade Records di Dana Ruh, Loquace's Earlydub e molte altre etichette più rispettate. Oltre a lavorare sul suo lavoro da solista, è sempre stato un collaboratore entusiasta, lavorando con Alexander Kyosev, Oshana (come Ferosh), per non parlare dell'avvio del progetto F & A con Anthea.

Essendosi affermato a pieno titolo come artista riconoscibile, Fernando ha trascorso gli ultimi anni a partecipare a feste e festival chiave in tutto il mondo, da Parigi a Tokyo, da New York al Messico, da Ibiza a Londra. Tali eventi famigerati come Fuse, Sonus, BPM, Sonar e Dommune hanno fatto appello ai suoi talenti, ognuno alimentando più esperienza e ispirazione nel suo stile distintivo. Nelle sue stesse parole, queste opportunità lo hanno solo spinto oltre nella sua dipendenza, ogni nuovo brano che apre una nuova porta di ispirazione in un'altra etichetta, un altro suono, un altro microcosmo all'interno dei regni della musica in continua espansione. Questo non può che portare Fernando a percorrere percorsi di esplorazione sempre più entusiasmanti, immergendoti in ogni esperienza e idea in ogni parte del mondo, sempre al servizio di quell'unico messaggio chiave; la musica non ha limiti. Finché rimane obbediente alle istruzioni, possiamo essere sicuri di essere ugualmente estasiati.