Aprile, 2019

13apr21:0023:59Allo Spazio Rimediato a L'Aquila concerto solista di Elena D'Ascenzo

elena d'ascenzo

Quando

(Sabato) 21:00 - 23:59

Dove

Spazio Rimediato

Via Fontesecco, 22 67100 L'Aquila AQ

Informazioni sull'evento

Sabato 13 aprile a partire dalle ore 21  presso Spazio Rimediato  a L'Aquila si terrà Ground ' Roots, cocerto solista di Elena D'Ascenzo

Per prenotazioni e informazioni contattare i numeri 3280527856 o 3406688091 oppure  scrivere al  seguente idirizzo di posta elettronica spaziorimediato@gmail.com Biglietto 7€ (più tessera annuale associativa 3€)

Il concerto si dispiega in una selezione di brani Traditional - Blues Afroamericani (Spirituals, Prison Songs, Work Songs) e brani originali cheattingono alle stesse tematiche ed alle stesse sonorità.Fulcro centrale del progetto è il Blues inteso come mood, come stato d’animo; infatti la scaletta prevede anche brani che esprimono il sentimento blues pur non muovendosi su melodie strettamente legate al genere storico. I testi dei brani originali spaziano dagli slang afro-americani al dialetto“fontanaro” (di Fonteavignone,piccolo borgo abruzzese e paese d’originedell’autrice). Il concerto basa la propria vitalità sull’uso della voce e sulle sue sfumature di suono e timbro.

STRUMENTI: Voce, chitarra, percussioni. DURATA CONCERTO: 60 minuti circa.

Cantante, musicista, Elena D'Ascenzo è nata a L’Aquila, studia canto e chitarra fin dall’infanzia. Da sempre innamorata del blues afro-americano e della vocalità mediterranea tenta, con la sua ricerca, di trovare un amalgama fra i due ambienti musicali. Fa esperienza come cantante e chitarrista in diverse band cittadine fino a dar vita, nel 2012, ai DemRockblues Trio (band che propone brani originali che si muovono all’interno dei generi rock e blues con incursioni nelle sonorità mediterranee, africane e nella psichedelia) assieme a Davide Zanini eMarco Zanini con i quali, nel 2014, incide il primo disco: “autumn lights”. Nel 2013 incontra Norman Nawrocki (scrittore, performer) ed incide per lui alcuni brani che verranno inseriti nel disco “Cazzarola!” (Montreal 2013).

Sempre nel 2013, entra a far parte dei DisCanto (gruppo storico abruzzese che fonde arie, testi ed espressioni della tradizione orale, con le sonorità di strumenti non necessariamente appartenenti alla tradizione), con i quali si esibirà in numerosi concerti in Italia ed all’estero, fino ad approdare, nel 2014, al Philadelphia Folk Festival, manifestazione che, nel corso dei decenni, ha ospitato artisti di fama internazionale come Odetta Holmes, Joan Baez, Buddy Guy, Janis Ian.

Nel 2014 prende parte a “Voice, Voce, Voix”, un percorso professionalizzante nell’ambito della ricerca e della pratica in vocalità, canto, teatro e movimento guidato da Anna Maria Civico(cantante, attrice, ricercatrice, performer).Dal 2015 inizia a collaborare con Anna Maria Civico in diversi progetti, quali: “Salve, oh voci!Sentimento e pietà popolare nel centro e sud Italia” (concerto di canti tradizionali a cappella);“Zemra ime/cuore mio” (canti della tradizione arbëreshe);“Out of the doors – un teatro tra leepoche” (progetto teatrale che propone una sintesi fra drammaturgia ed ambiente); Le Straniere-Itinerario Carsulae”(spettacolo teatrale per sole voci realizzato nel parco archeologico di Carsulae, per il quale cura le musiche oltre ad essere in scena).

Nell’autunno del 2015 dà vita al progetto “Ground ‘n’ Roots” (concerto solista che prevede branidella tradizione afro-americana, africana, mediterranea e brani originali) col quale si esibisce in diversi teatri e festivals come “M’Diq Mosaїque” (M-Diq-Tetouan).Nel 2016 approfondisce il legame corpo/voce con la partecipazione al seminario “Corpo energia-Corpo vocale” tenuto da Yves Lebreton (mimo, attore, regista, autore, allievo di Etienne Decroux).Nel gennaio 2017 fonda, assieme ad Anna Maria Civico ed Ambra Battistelli l’ensemble “rrosa trio” con le quali propone canti a cappella del centro-sud Italia, in particolare del repertorio arbereshe. Con le rrosa trio si esibirà in festival come “Entrerritmos” (Larache, Marocco) e “Paleariza” (festival di Worldmusic nella Calabria greca). Nel 2017 partecipa alla prima edizione di “Labyrinth Italia” (ciclo di seminari di musica modale extra-europea) seguendo il seminario sui canti della diaspora sefardita tenuto da Françoise Atlan,esperienza che si ripete l’anno successivo.Nel 2018 si reca a Creta per studiare i brani tradizionali dell’isola sotto la guida della cantante Evgenia Toli.

Elena, inoltre, conduce seminari e laboratori di canto popolare e di esplorazione dello strumento voce.Parallelamente all’attività di cantante e musicista, sono da menzionare le esperienze in campo teatrale grazie alle collaborazioni con Murè Teatro, l’Ingranaggio, Cantiere d’Arti, Le Petit Soleil e L’Uovo- teatro stabile d’innovazione.